Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici F. Cesi di Roma
Recensione Utenti
Ricordi
Malgrado non fosse un liceo e il carico di studio non fosse pesante, i professori erano sempre disponibili ad aiutarti, i bidelli simpaticissimi e sempre pronti a darti una mano; anche la preside molto cordiale come anche la barista (secondo l'ideologia comune negli istituti non si fa nulla, ma non è così, è soggettivo).
Questa scuola mi ha lasciato tanti bei ricordi, la sentivo un po' come una seconda casa.
Ora è un liceo artistico, sicuramente è migliorato molto rispetto a 4- 5 anni fa.
Spero che questa scuola venga presa più in considerazione, in quanto non ha niente di meno rispetto a molte altre scuole romane, anzi: a livello umano ha tanto, tanto di più.
Grazie.
Bagni puliti.
Cordialità e disponibilità di docenti e bidelli.
Lasciate perdere
Mi sono iscritta in questo istituto come ripiego al liceo artistico visto che per me era difficoltoso raggiungerlo.
Le materie alla lettera erano molto affascinanti, in pratica lasciavano a desiderare.
Questi 5 anni di superiori non li auguro a nessuno, se non mi fossi impegnata da sola affidandomi interamente agli insegnamenti di questo istituto, probabilmente non avrei imparato proprio nulla sulla grafica.
I primi 3 anni in effetti non sono stati terribili (per questo non ho cambiato istituto). Ho apprezzato molto la professoressa Benvenuti di disegno, quella di comunicazione visiva, di cui ora non ricordo il nome e la professoressa Innamorati di fotografia, che ci dava lezioni sia teoriche, tecniche e pratiche.
Gli ultimi 2 anni sono stati tremendi. La scuola si è svuotata e i fondi sono stati sempre più ridotti.. I professori migliori hanno perso la cattedra. Mi sono ritrovata con un professore di fotografia che discuteva di tutto, tranne che della sua materia! I suoi dibattiti erano anche interessanti e si vedeva che era un uomo parecchio colto, ma uno si aspetterebbe una lezione di fotografia e non una che potrebbe essere svolta tranquillamente nella facoltà di scienze politiche! Non parliamo poi del professore di psicologia, una delle materie da cui mi aspettavo di più.. Un professore insicuro che spesso chiedeva a noi se era giusto ciò che spiegava! Spiegazioni poi del tutto prive di logica, visto che cominciava una frase e non la completava, passando da un argomento all'altro.
Ho apprezzato invece la professoressa di storia dell'arte, la Sica, che nonostante facesse lezioni strutturalmente troppo simili (e per questo a tratti noiose), è però riuscita a farmi comprendere a pieno le opere da lei spiegate, sia riguardo le tecniche, luci, colori e sia per la provenienza e il loro scenario storico.
Ringrazio invece MOLTISSIMO la professoressa Fusco, l'unica veramente degna di questa nomina lì dentro. Mi ha fatto amare la letteratura e la storia. Nonostante sia molto pignola caratterialmente e per alcuni insopportabile, io non posso fare altro che ringraziarla. Spiega in maniera pulita, senza troppi giri di parole, facendoti comprendere tutto perfettamente.
Da non scordare la gentilezza e disponibilità della professoressa Maffi, di pianificazione pubblicitaria, e del vice preside, il professor Serri (: I professori che ho lodato li ringrazio perchè sono gli unici che ci tenevano davvero a darci una qualche minima nozione in più, affidandosi all'amore per il loro lavoro, cosa che in altri docenti non ho per niente riscontrato.. Come nel professore di progettazione grafica, che ci dava un foglio con tutte le istruzioni e gli elementi da inserire in una pagina pubblicitaria da realizzare al PC, e che poi ci abbandonava a noi stessi, senza aiuti concreti.. E aveva anche il coraggio di criticarci e stravolgere tutto il nostro operato quando non ci ha seguiti passo passo!
Insomma, il Cesi magari era stata una scuola superiore nel vero senso della parola solo negli anni passati. Io ho avuto la sfortuna di assistere alla sua decadenza! L'ho vista passare da una scuola, per grafica pubblicitaria, con sezioni che andavano dalla A alla F a solo A e B quando mi sono ritrovata in quinto!
Gli studenti anche hanno contribuito a rovinarla, perchè per me è anche per questo che molti professori si sono "arresi". Molti ragazzi purtroppo quando leggono "istituto professionale" in realtà vedono "luogo dove impegnarsi poco e prendere il diploma senza fare nulla".. Questo è totalmente sbagliato e odioso! Perchè molti studenti magari erano motivati e volevano davvero indirizzarsi verso la carriera di grafico o simili, ma questi ragazzi rallentavano tutto, pensando solo a fare disastri o interrompendo la lezione continuamente. Ovvio che qualche distrazione ci vuole, ma a quei livelli no!
Il Cesi ormai è al tramonto e non mi meraviglirei se fra 2 annetti minimo chiudesse i battenti.
A questo punto iscrivetevi in un qualunque liceo.. Io mi sono enormemente pentita di non averlo fatto.
tecnico servizi turistici
CONTINUATE COSI....
GRAZIE A LORO LA NOSTRA GENERAZIONE è SALVA!!!<br />
HA!!! GRAZIE ALLA PROF STEFANUCCI E NON SOLO HO APPRESSO LE TABELLINE DI 5 NUMERI E LA TECNICA AZIENDALE, MESSA IN CAMPO, IN TUTTI I LAVORI DAL GRAND HOTEL AL TOUR OPERATOR APPIAN LINE... OGGI COME SUPERVISORE DEL CALL-CENTER 892021 PRENOTAZIONE BIGLIETTERIA ON-LINE.GRAZIE!
L'istruzione professionale andrebbe abolita
Il giudizio complessivo è mediocre, ciò tuttavia credo che il problema non sia il f. Cesi in se, ma piuttosto da rivedere è l'intero concetto di istruzione professionale. La scuola non può essere mirata a d insegnare ad avvitare lampadine o battere a macchina da scrivere, ma deve trasmettere la capacità di poter un domani imparare a fare qualsiasi cosa, trasmettendo agli studenti senso critico e capacità relazionale. Le scuole professionali bucano proprio negli obiettivi cui sono state prefissate, ed ovvero quello di avviare lo studente a d entrare attivamente nel mondo del lavoro. Lo studente perde completamente di vista il senso della abnegazione e del sacrificio, Lo studente non sa cosa significa stare ore a testa china a lavorare e/o studiare, diventando così di fatto un pessimo lavoratore.
Il Cesi
Il Cesi è una scuola da frequentare se davvero non si vuole fare niente.
Io sono venuta qui pensando ad una carriera da vero grafico.
Ma lasciate perdere, andate all'artistico!
forza cesi
speriamo di stare meglio, l'anno scorso ce la siamo vista brutta
Altri contenuti interessanti su QScuole