Liceo Classico Foscolo di Albano Laziale

Senza disperdermi in commenti ridondanti, riassumo la mia personale esperienza del Foscolo in un paio di brevi frasi:
1- pochi professori brillanti (Marafini, Petrucci, Marino, Italia, Matlub, Parisi) il cui grande amore per la materia e per l'INSEGNAMENTO (requisito spessissimo assente) sono a dir poco esemplari, ma, sfortunatamente, non valorizzati da studenti privi di qualsiasi interesse per la conoscenza.
2- tanti, tantissimi professori, frustrati e celanti malvelata rabbia, a cui ricondurre il mancato interesse per la conoscenza dei suddetti studenti.

La scuola la fanno i docenti, una buona scuola la fanno dei buoni docenti, e una pessima scuola?!? Beh...!
Io ho frequentato i 5 anni di liceo al Foscolo e quello che mi è rimasto è solo tanta rabbia repressa per le ingiustizie subite o viste subire da parte naturalmente, dei professori. I cosiddetti "cocchi" esistono da sempre, ovunque e per sempre ma, almeno per quanto mi ha riguardato, nel caso del Foscolo vengono idolatrati e, nel loro caso, meno studiano e meglio è.
Al Foscolo TUTTO dipende dalla classe in cui si capita, ad esempio: il corso E è sconsigliato, la D può andare, la G non fa nulla, e così via...
I laboratori godeteveli durante l'open-day perché li rivedrete massimo una volta durante il corso dei 5 anni, e se la scuola vi sembra discretamente pulita è perché SOLO, e rammento SOLO, quel giorno la puliscono. Quando il pomeriggio c'è l'open-day guai se devi andare in bagno oppure esci e poi entri con le scarpe un po' sporche... Le bidelle hanno pulito a fondo, anche quest'anno gli è toccato.. Non vorrete rovinare tutto questo lavorone!!! La pipì la tieni e la fai a casa! I docenti propongono sempre agli studenti di partecipare alla giornata di accoglienza ma io mi sono sempre rifiutato perché la prima regola era "dite che è tutto ok, che tutto funziona bene, per oggi lasciate da parte i problemi e parlate bene di questa scuola".
Il preside attuale di questo liceo è una leggenda, non c'è mai e quando prendi appuntamento per un colloquio ha sempre un impegno più importante, che coincidenze sfortunate!

Ora non facciamo di tutta l'erba un fascio, perché nel corso di tutti e 5 gli anni troverete professori competenti (a me è successo con greco e storia in seconda, poi basta).
Dopo il diploma molte persone mi hanno chiesto se mandare i loro figli al Foscolo e io ho sempre detto di no, non solo per la mia personale esperienza, ma anche per quello che ho potuto vedere e sentire dagli altri.
Io sono uscito da questo liceo qualche anno fa poco preparato e "intimidito" pur avendo sempre studiato e adesso ne sto pagando le conseguenze nella mia vita universitaria.

Inutile farsi abbindolare dalle promesse e dalle chiacchiere degli open-day. La realtà è diversa e se si capita con docenti difficili, il percorso è traumatico. Ci sono sezioni dove tutto è permesso, in particolare una, dove gli alunni hanno buoni voti, pur non facendo o sapendo molto; semplicemente chiedendo il potenziamento di lingua francese, il loro ingresso nella sezione e l'esito sempre positivo è assicurato. Non a caso i figli dei docenti sono tutti in sezione C.

Sono la mamma di un'alunna della 5B, fresca fresca non ammessa agli esami di stato. Premetto che già dal secondo anno volevo farle cambiare istituto per mancanza di comunicabilita' e disponibilità dei professori. L'incomprensione e il poco tatto dei "prof. sul piedistallo" sono continuati fino ad oggi 6 giugno 2014. Mia figlia non è stata ammessa agli esami senza un minimo di preavviso e con un crudezza estrema. Non so cosa farò, di sicuro la farò uscire da quel buco nero dove ha perso la sua autostima, continuerà in un'altra scuola dove spero ci siano professori che, come ai miei tempi, terranno conto anche del carattere dei ragazzi, oltre che delle leggi e circolari. Mia figlia è stata vittima della sua timidezza e sono sicura che fuori da questa scuola rigida e anacronistica si riprendera' alla grande.

Ho frequentato questa scuola per 3 anni (ho dovuto cambiare scuola in seguito a due bocciature ottenute per motivi familiari) e posso tranquillamente affermare che, contrariamente a quello che uno si aspetta all'idea di un liceo classico, si tratta di un luogo poco aperto, mentalità chiusa e bigotta, professori che si scandalizzano con qualsiasi sciocchezza, alunni sciocchi e modaioli, con la puzza sotto il naso, figli di papà, davvero pochi quelli che si salvano.

I voti sono praticamente un'arma di ricatto, se non fai quello che dice il prof. alla perfezione, non prendi il 6, e se magari provi a correggerli su qualche loro castroneria, sono cavoli.
Non parliamo di una certa professoressa: "la Babbolonia", il "Poloponneso", era incapace di coniugare correttamente un verbo, ai limiti della decenza, davvero.

Ho trovato, come genitore, due realtà diverse. Una succursale ricca di persone responsabili, sicure di sè e del loro essere insegnanti di tutti, dei geni e dei normali, anzi, alla ricerca di una classe dove ci sia il gruppo e dove tutti si sentono parte della classe, ognuno con le proprie differenze; poi una centrale dove si vuole fare la sezione dei super-fanta-geni... Sono felice che mio figlio abbia conosciuto la prof.ssa Marafini, noi ormai l'adoriamo, è super...

La scuola e' da sempre considerata una forma di istituzione al centro dell'attenzione da parte di tutte le componenti sociali: genitori, alunni, classe politica, sindacati e infine gli insegnanti che sono la categoria più contestata e criticata. il liceo Foscolo nel dettaglio vanta una ottima classe di insegnanti che cercano di promuovere la crescita dei ragazzi attraverso le moltissime attività di grande profilo culturale e sociale. Devo ammettere che tra di noi c'e qualche insegnante un po' fuori dalle righe! Io personalmente sono un esempio vivente!!! Ma questo fa la differenza, altrimenti saremmo una scuola non al passo con i tempi, un po' di "stravaganza " rende la vita scolastica più viva e piu' vera. Mi preme dire ancora che la nostra scuola rappresenta per il nostro territorio un punto di riferimento valido che fornisce formazione, cultura, avanzati sistemi di insegnamento, sensibilità alle diversità e alla multiculturalita'.

La scuola, aperta al territorio, è caratterizzata da numerose iniziative, sia mattutine che pomeridiane. Molti progetti vedono i ragazzi protagonisti a livello nazionale, sia nei certamina che nelle olimpiadi di matematica. Numerosi i premi e i riconoscimenti per le attività di teatro e cinematografia. Importante in questo anno la partecipazione alle simulazioni delle sedute ONU alla Fao e a New York.

ho frequentato questo liceo ed ora sono anch'io un docente di liceo. ho iscritto mio figlio in questo liceo pensando che si fosse evoluto. nonostante la globalizzazione, internet, l'abbattimento di tante frontiere culturali, il "mio" liceo è riuscito ad involversi, a diventare più chiuso e bigotto di prima. ci si possono trovare alunni con cui non si scambiano i compiti, professori che non mettono il sei a chi veste di nero o porta l'orecchino e genitori felici perchè non ci sono alunni di colore o extracomunitari. non ho educato un figlio per farlo crescere in un ambiente del genere. a settembre si cambierà scuola, i buoni voti non gli mancano.

A voi ora ogni commento..