Dettagli Recensione
Anonima
Voto medio
1.0
Insegnamento
1.0
Laboratori
1.0
Ambiente
1.0
Scuola per aspiranti pappagalli
E' una scuola che non conferisce una cultura feconda in modo da arricchire e formare una persona, ma soltanto erudizione. Consiglio di iscriversi a questo liceo se si è disposti a riflettere da sé sul materiale di studio, il che è più arduo di quanto si possa pensare.
Classe frequentata
Tutte. Ultimi due anni nella sezione D
Punti di forza della scuola
-La struttura
-L'insegnamento eccellente della lingua inglese nelle sezioni con potenziamento
-Alcuni professori appassionati, coinvolgenti e disponibili, che però sono delle eccezioni, mentre dovrebbero essere la regola
-I viaggi di istruzione.
-L'insegnamento eccellente della lingua inglese nelle sezioni con potenziamento
-Alcuni professori appassionati, coinvolgenti e disponibili, che però sono delle eccezioni, mentre dovrebbero essere la regola
-I viaggi di istruzione.
Punti deboli della scuola
-Basso livello della qualità dell'insegnamento (con le dovute e, in certi casi, illustri eccezioni, che tuttavia sono rare.) Molti professori durante le lezioni non spiegano, ma elencano i fatti da imparare a memoria, magari leggendoli direttamente dal libro di testo sul momento.
-Apprendimento mnemonico e acritico, uno studio a metà che si ferma alla memorizzazione delle nozioni senza rielaborarle
-Pessima organizzazione: interrogazioni e verifiche ogni giorno che spesso si sovrappongono; continue corse perché i professori rimangono spesso indietro con i programmi; assenza di veri e propri periodi di riposo; continua ansia di dare voti, di interrogare appena possibile; studenti perennemente sotto pressione. Ogni pomeriggio bisogna dedicare almeno 4-5 ore allo studio, che possono diventare anche 6-7
-Le lezioni sono soltanto in funzione delle interrogazioni. Se si prova a porre domande più profonde spesso ci si sente rispondere, anche se indirettamente, "tanto questo nell'interrogazione non lo chiedo"
-Una competizione e un feticismo del voto che sono eccessivi e malsani. A tutti importa solo del voto, a nessuno interessano le materie. Le date e gli eventi tragici della storia dell'umanità come le due guerre mondiali sono imparati insensibilmente come delle filastrocche: si perdono di vista i contenuti che si studiano, e si finisce per ripetere senza capire davvero che cosa si sta dicendo, perché tutto ruota attorno al voto
-Le materie scientifiche, anche se non trascurate ma trattate in maniera seria, sono viste dalla maggioranza come delle materie di serie B e dispongono di un numero insufficiente di ore.
-Apprendimento mnemonico e acritico, uno studio a metà che si ferma alla memorizzazione delle nozioni senza rielaborarle
-Pessima organizzazione: interrogazioni e verifiche ogni giorno che spesso si sovrappongono; continue corse perché i professori rimangono spesso indietro con i programmi; assenza di veri e propri periodi di riposo; continua ansia di dare voti, di interrogare appena possibile; studenti perennemente sotto pressione. Ogni pomeriggio bisogna dedicare almeno 4-5 ore allo studio, che possono diventare anche 6-7
-Le lezioni sono soltanto in funzione delle interrogazioni. Se si prova a porre domande più profonde spesso ci si sente rispondere, anche se indirettamente, "tanto questo nell'interrogazione non lo chiedo"
-Una competizione e un feticismo del voto che sono eccessivi e malsani. A tutti importa solo del voto, a nessuno interessano le materie. Le date e gli eventi tragici della storia dell'umanità come le due guerre mondiali sono imparati insensibilmente come delle filastrocche: si perdono di vista i contenuti che si studiano, e si finisce per ripetere senza capire davvero che cosa si sta dicendo, perché tutto ruota attorno al voto
-Le materie scientifiche, anche se non trascurate ma trattate in maniera seria, sono viste dalla maggioranza come delle materie di serie B e dispongono di un numero insufficiente di ore.
Commenti sui professori
Nella maggior parte dei casi non tengono lezioni complete, e questo costringe gli alunni a studiare da soli a casa per recuperare il tempo perso a lezione. Spesso gli insegnanti hanno un atteggiamento di superiorità e distacco nei confronti degli studenti, che vengono trattati come degli automi con l'unico compito di rinchiudersi in casa e memorizzare ancora e ancora, ogni giorno.
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