Istituto Tecnico Industriale Galilei di Genova
Recensione Utenti
UNA SCUOLA PER LA VITA
Un periodo bellissimo della mia vita
Credo comunque di aver maturato un livello professionale, che mi ha dato parecchie soddisfazioni nel mondo del lavoro, tutto sommato anche grazie al Galilei.
Tra l'altro segnalo con piacere che, a distanza di oltre 50 anni dal diploma sono rimasto in contatto con alcuni miei compagni di classe con i quali, quando riusciamo, ci vediamo per un aperitivo,
Un ringraziamento riconoscente
Serietà
Fortissimo senso d'appartenenza ad un Istituto così prestigioso.
Un ricordo per sempre..
Ottimo istituto
Eccellenza genovese
Il metodo rigoroso e il pragmatismo scientifico nell'approccio con la vita lavorativa e non solo, sono fondamentali. Veramente delle armi in più, non solo nello sbocco tecnico.
Bei ricordi
Eravamo un gruppo di ragazzi preoccupati per l'esito finale della stagione, i professori non scherzavano ma erano dei finti "cattivi", e noi ragazzi eravamo amici nel vero senso della parola.
Tanti ricordi, pochissimi rimpianti
Il "Galilei" ha lasciato un segno notevole che mi ha spinto a ricercare dopo 47 anni dal diploma tutti i compagni che hanno vissuto gli esami di abilitazione dell'anno 1962/63. Ne ho ritrovati 102 su 145 (chissà se queste righe me ne faranno trovare altri).
Una scuola veramente formativa e seria
Diplomato nell'Anno Scolastico 1966/67, ancora oggi (giugno 2014) con i vecchi compagni di classe ci ritroviamo periodicamente. Visitate il nostro sito: Classe5ea.jimdo.com
Scrivetemi per poter fare qualche "gemellaggio".
5 anni di vita piena
Anni indimenticabili. Anni di studio intenso, si andava a scuola dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 16.30 tutti i giorni (escluso il sabato che era solo di mattino) e nelle ore di buco partitone a calcio balilla o a pallone in piazza Sopranis.
Il migliore in assoluto, il prof. di italiano Benvenuti; per merito suo ancora adesso adoro la musica classica.
Il mitico Galilei
La migliore a quei tempi!
UNA SCUOLA IN DECADENZA
Mi sono divertito parecchio (soprattutto in 2a e 4a), dal momento che le carenze di organico facevano si che rimanessimo del tutto incontrollati anche per 3-4 ore di fila. Ricordo con profondo fastidio professori come Bisio (classico esempio di professore "pesante", che predica bene e razzola male), la Ferraris (detta Polpetta) non capace secondo me di trasmettere le proprie conoscenze; ma il meglio lo si vede nel triennio finale. un applauso di scherno al prof. Balbi, il quale si "sfogava" sui poveri studenti, vantandosi addirittura del fatto che nessuno riuscisse a prendere più di 5 in un suo compito in classe. questo NON è insegnare. da quando lavoro la mia vita ha preso una piega completamente diversa, odio questo istituto e lo odierò per sempre.
Perito Industriale Meccanico
Capaci, molto, sia i Professori che i Capi.
I professori erano gli ufficiali.
I capi (officina) erano i sergenti.
IL PRESIDE (Prof.Ing. Ficarelli): il Duce.
Il segretario (Bosia): il giustiziere
Ma li ricordo TUTTI con gratitudine per quello che mi hanno insegnato, avermi formato il carattere e per avermi fatto amare la MECCANICA.
Tre anni dopo il conseguimento del diploma (lavoravo in proprio)due dico due grandi aziende genovesi chiedevano un colloquio per assumere.<br />
Loro mi chiedevono un colloquio di lavoro.<br />
BEI TEMPI.
Mi ricordo che ERA DURA quello sì !
sessantottino solo per l'anagrafe
Durante la disastrosa alluvione di Genova nel 1970 gli studenti del Galilei, e non solo, diedero prova di grande impegno civico, guadagnandosi gli elogi di tutta la stampa genovese per la loro abnegazione nel portare soccorso in ogni angolo della città. Fu la grande occasione per ricomporre la frattura generazionale seguita agli eventi del '68. Secondo il Prof. Bonini, quello fu il vero esame di maturità e questo ci gratificò molto.
Ricordo con emozione Giribaldi, Bonini, Robutti, Gaggino ,Pepe, Perissero, "Atomino". Qualcuno non c'è più, ma se potessimo avere notizie di qualcuno di loro...Grazie
Al mitico GALILEI
G.Galilei, uno stupendo istituto, che ho avuto la fortuna di frequentare. Mai scordero' il modo in cui l'ho vissuto! Saluti a Salsi e a Badano. Il vostro istituto, dentro di me, non scomparira' mai.
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