Dettagli Recensione
Valentina Lucarelli
Voto medio
1.3
Insegnamento
1.0
Laboratori
1.0
Ambiente
2.0
DELUSA DA QUESTA SCUOLA
Sono rimasta delusa da questa scuola. È una scuola che io stessa ho inizialmente sopravvalutato.
Gli insegnanti di mio figlio hanno trattato i loro alunni semplicemente come dei "secchi da riempire".
Mi sento fortunata perché siamo comunque riusciti a non far perdere a mio figlio la curiosità e la voglia di studiare.
Abbiamo pensato tante volte al cambio di scuola, ma poi la paura di portarlo via da una classe nella quale si trovava bene, ci ha sempre frenato.
Chi fa l'insegnante dovrebbe avere empatia, carisma, amore (per il proprio lavoro e per la materia che si ha la pretesa di insegnare) ed essere così autorevole e non semplicemente severo, autoritario o addirittura arcigno.
Gli insegnanti dovrebbero sforzarsi di far comprendere da subito ai ragazzi l'importanza delle regole e la necessità di rispettare l'ambiente scolastico e i compagni. Gli insegnanti di mio figlio si limitavano a tenere tranquilla la classe cercando di apparire autoritari e spesso ricorrendo ai soliti cambi di posto (con la scusa della socializzazione) sfruttando l'educazione e la tranquillità di un ragazzo per contenere la vivacità e la maleducazione di un altro!
Se la severità significa "rigore nell'esigere o nel giudicare", allora il problema diventa cosa si esige dallo studente e come si giudica, altrimenti il rigore diventa solo ottusità!!! Le lezioni a scuola e i compiti assegnati dovrebbero aiutare i ragazzi a crescere, a potenziare le capacità logiche, ad affinare l'intuito e a sviluppare il senso critico e di analisi. Mio figlio in tre anni ha svolto tonnellate di compiti che impegnavano soprattutto la memoria e che hanno solo sottratto tempo ad altre attività magari più utili per la sua crescita.
Capisco che fare l'insegnante sia faticoso ,ma pensare di essere bravi solo perché si fa i gentili con i genitori, perché si riesce in qualche modo a tener tranquilla una classe, perché si danno tanti compiti da svolgere e perché ci si atteggia a fare gli "esigenti", fa apparire questo lavoro come un lavoro che chiunque potrebbe fare e non è così.
Gli insegnanti di mio figlio hanno trattato i loro alunni semplicemente come dei "secchi da riempire".
Mi sento fortunata perché siamo comunque riusciti a non far perdere a mio figlio la curiosità e la voglia di studiare.
Abbiamo pensato tante volte al cambio di scuola, ma poi la paura di portarlo via da una classe nella quale si trovava bene, ci ha sempre frenato.
Chi fa l'insegnante dovrebbe avere empatia, carisma, amore (per il proprio lavoro e per la materia che si ha la pretesa di insegnare) ed essere così autorevole e non semplicemente severo, autoritario o addirittura arcigno.
Gli insegnanti dovrebbero sforzarsi di far comprendere da subito ai ragazzi l'importanza delle regole e la necessità di rispettare l'ambiente scolastico e i compagni. Gli insegnanti di mio figlio si limitavano a tenere tranquilla la classe cercando di apparire autoritari e spesso ricorrendo ai soliti cambi di posto (con la scusa della socializzazione) sfruttando l'educazione e la tranquillità di un ragazzo per contenere la vivacità e la maleducazione di un altro!
Se la severità significa "rigore nell'esigere o nel giudicare", allora il problema diventa cosa si esige dallo studente e come si giudica, altrimenti il rigore diventa solo ottusità!!! Le lezioni a scuola e i compiti assegnati dovrebbero aiutare i ragazzi a crescere, a potenziare le capacità logiche, ad affinare l'intuito e a sviluppare il senso critico e di analisi. Mio figlio in tre anni ha svolto tonnellate di compiti che impegnavano soprattutto la memoria e che hanno solo sottratto tempo ad altre attività magari più utili per la sua crescita.
Capisco che fare l'insegnante sia faticoso ,ma pensare di essere bravi solo perché si fa i gentili con i genitori, perché si riesce in qualche modo a tener tranquilla una classe, perché si danno tanti compiti da svolgere e perché ci si atteggia a fare gli "esigenti", fa apparire questo lavoro come un lavoro che chiunque potrebbe fare e non è così.
Classe frequentata
mamma di neodiplomato
Punti di forza della scuola
Si trova nel quartiere ed è facilmente raggiungibile a piedi.
Punti deboli della scuola
Molti docenti inadeguati, alcuni sono solo autoritari ma poco autorevoli.
Se i ragazzi vanno a scuola da soli non ci sono problemi, ma se occorre accompagnarli e riprenderli in auto allora è proprio semplice!
La LIM è un punto debole perché spesso viene utilizzata dagli insegnanti "pigri" per far passare il tempo con inutili filmati e slides da copiare.
Studio soprattutto mnemonico.
Se i ragazzi vanno a scuola da soli non ci sono problemi, ma se occorre accompagnarli e riprenderli in auto allora è proprio semplice!
La LIM è un punto debole perché spesso viene utilizzata dagli insegnanti "pigri" per far passare il tempo con inutili filmati e slides da copiare.
Studio soprattutto mnemonico.
Commenti sui professori
Alcuni insegnanti sono completamente privi di empatia e pieni di attenzioni nei confronti di ragazzi che di queste attenzioni non avrebbero neanche così bisogno e disinteressati ad altri che invece avrebbero bisogno di maggiore aiuto.
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