Dettagli Recensione

Voto medio 
 
5.0
Insegnamento 
 
5.0
Laboratori 
 
5.0
Ambiente 
 
5.0

Una grande, straordinaria scuola

Il Curie è una scuola di straordinario valore formativo, ove allo studio si accompagna anche un grande messaggio: non contano il monte ore sui libri e lo studio bieco, ma la comprensione, e le competenze.

...Ci ho passato gli anni più belli della mia vita.

E' un luogo che mi ha dato molto, che mi ha fatto crescere, e che mi ha preparato perfettamente per i miei studi futuri, e per la mia vita, anche dopo l'università.

Classe frequentata
Fino alla quinta, liceo scientifico.
Punti di forza della scuola
I laboratori sarebbero da undici, non solo da cinque punti, e nemmeno da dieci: tanto per fare un esempio, in un progetto con l'Università Statale di Milano, al posto di visitare noi i loro laboratori di microbiologia, i docenti ed i tecnici dell'ateneo decisero di venire al Curie perché più fornito.

Si tratta di una scuola immensa, da girare in bicicletta o in monopattino, su più piani, con una (ora) bellissima biblioteca, una palestra sconfinata, passaggi segreti che richiedono anni per essere conosciuti, un cortile enorme, delle aule spaziose e dotate delle migliori lavagne interattive, dei docenti incredibili, per quanto a volte anche assai esigenti.

Nelle ore di uscita con rientro, poi, il confinante Parco delle Cave, sicuramente il più bel parco di Milano, offre sollievo a tutti i ragazzi della natura e dell'aria aperta. Una piccola chicca in più per andare a pranzare, o a studiare, a fare sport, o a farsi un giro con i proprio compagni di classe.
Punti deboli della scuola
L'utenza studentesca se presa nella sua totalità, con troppi ragazzi che a scuola ci vanno giusto per scaldare il banco e per accendersi una sigaretta di nascosto in cortile all'intervallo (una sigaretta se tutto va bene...), e che poi si permettono pure di parlare, troppo spesso spalleggiati dai genitori ("la mela non cade mai troppo lontana dall'albero") che non si spiegano le ragioni di due in pagella e bocciature.

Perché sì, al Curie bocciano, e bocciano di brutto: la mortalità studentesca, soprattutto al biennio, supera -molto- spesso il 50%.

Non è obbligatorio parcheggiarsi al Liceo, o all'Istuto Tecnico, magari per farsi bocciare cento volte in cinque anni, per poi finire pure a fare tutt'altro. Esistono tanti lavori, anche molto remunerativi ed artistici, che necessitano disperatamente di persone che, magari, a scuola sono sempre state delle noci, ma che hanno altre capacità, nascoste o manifeste. C'è chi per lo studio non è portato, esattamente come molti non sono portati per lo sport, ed è una cosa normalissima. Come ho scritto anche nel titolo, quindi: il Curie è una grande, straordinaria scuola, a patto però che chi ci si iscrive a scuola voglia andarci!
Commenti sui professori
Persone accoglienti, profondamente umane, nonché studiosi competenti e sempre aggiornati nell'ambito propria materia, pronti ad insegnare ai ragazzi tutto ciò che conoscono, trasmettendo sapere come ogni insegnante dovrebbe dedicare la vita a fare.

Conoscevo tutto il corpo docente della scuola, preside inclusa, e dunque non solo i miei professori, e posso dire che, in ciascuno di loro, ho potuto trovare qualcosa di buono.
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