Dettagli Recensione
Massimo
Voto medio
3.3
Insegnamento
2.0
Laboratori
4.0
Ambiente
4.0
Liceo Scientifico Biomedico
Mi associo agli altri commenti negativi su questa struttura.
Se avessi letto prima le recensioni, avrei evitato di iscrivere mia figlia in questo istituto, perché la situazione è esattamente quella descritta nei pareri più sfavorevoli.
Come è stato fatto rilevare anche da altri, c'è infatti la pretesa (da parte di alcuni insegnanti) che i ragazzi si comportino al pari di studenti universitari navigati, e questo già dal primo anno di liceo.
Pretendendo da un ragazzino appena uscito dalla scuola media, le abilità di apprendimento e le capacità di autogestione nello studio che si possono riscontrare (forse) in un maggiorenne.
Avviene quindi che un passaggio di per sé delicato, come quello dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado (in cui cambiano ambienti, livello di studio, compagni, ecc.), viene inutilmente caricato di problemi ulteriori legati ad un'ansia di prestazione imposta dall'alto.
Prestazione che non viene adeguatamente né incentivata, né soprattutto sostenuta dal corpo docenti.
Sembra che l'intenzione sia quella di fare una specie di selezione tra gli studenti, nella quale vengono sostenuti nel percorso scolastico solo quelli ritenuti più capaci di natura, mentre tutti gli altri (parecchi) non vengono minimamente supportati nella loro formazione.
Il massimo supporto che viene fornito è l'asettico consiglio di cambiare semplicemente indirizzo di studi.
Una versione distorta dell'insegnamento scolastico che vede un ritorno a certe forme intransigenti ottocentesche, ad una inopportuna terapia d'urto da somministrare quotidianamente agli adolescenti, con il solo risultato di rendere una pessima esperienza la frequentazione dei corsi.
È inspiegabile come certe dinamiche possano esistere in epoca moderna, e come possano essere consentite da un corpo docente. E soprattutto trovare posto nell'ordinamento scolastico.
È certamente un bene che la scuola non sia un semplice diplomificio, ma trasformare un liceo, nella brutta copia di un collegio di 2 secoli fa, è semplicemente assurdo, oltre che anacronistico.
L'opposto di una scuola moderna che dovrebbe essere in grado, invece, di trasferire conoscenze in tutti coloro che la frequentano.
Se avessi letto prima le recensioni, avrei evitato di iscrivere mia figlia in questo istituto, perché la situazione è esattamente quella descritta nei pareri più sfavorevoli.
Come è stato fatto rilevare anche da altri, c'è infatti la pretesa (da parte di alcuni insegnanti) che i ragazzi si comportino al pari di studenti universitari navigati, e questo già dal primo anno di liceo.
Pretendendo da un ragazzino appena uscito dalla scuola media, le abilità di apprendimento e le capacità di autogestione nello studio che si possono riscontrare (forse) in un maggiorenne.
Avviene quindi che un passaggio di per sé delicato, come quello dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado (in cui cambiano ambienti, livello di studio, compagni, ecc.), viene inutilmente caricato di problemi ulteriori legati ad un'ansia di prestazione imposta dall'alto.
Prestazione che non viene adeguatamente né incentivata, né soprattutto sostenuta dal corpo docenti.
Sembra che l'intenzione sia quella di fare una specie di selezione tra gli studenti, nella quale vengono sostenuti nel percorso scolastico solo quelli ritenuti più capaci di natura, mentre tutti gli altri (parecchi) non vengono minimamente supportati nella loro formazione.
Il massimo supporto che viene fornito è l'asettico consiglio di cambiare semplicemente indirizzo di studi.
Una versione distorta dell'insegnamento scolastico che vede un ritorno a certe forme intransigenti ottocentesche, ad una inopportuna terapia d'urto da somministrare quotidianamente agli adolescenti, con il solo risultato di rendere una pessima esperienza la frequentazione dei corsi.
È inspiegabile come certe dinamiche possano esistere in epoca moderna, e come possano essere consentite da un corpo docente. E soprattutto trovare posto nell'ordinamento scolastico.
È certamente un bene che la scuola non sia un semplice diplomificio, ma trasformare un liceo, nella brutta copia di un collegio di 2 secoli fa, è semplicemente assurdo, oltre che anacronistico.
L'opposto di una scuola moderna che dovrebbe essere in grado, invece, di trasferire conoscenze in tutti coloro che la frequentano.
Classe frequentata
primo anno scientifico biomedico
Punti di forza della scuola
La posizione.
Punti deboli della scuola
Metodo d'insegnamento.
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