Dettagli Recensione
Buona scuola ma bisogna impegnarsi!!!
Bisogna studiare un minimo e poi il sei quasi te lo regalano, ma bisogna dimostrare di avere le conoscenze necessarie... Dalla terza è un altro mondo, bisogna studiare per forza un minimo e concedere un minimo di attenzione alla lezione e soprattutto bisogna dedicarsi con le materie di indirizzo, che sono veramente difficili rispetto al resto delle materie.
La scuola e' situata in una zona non delle migliori, dove gli alunni provengono da zone come rozzano, gratosoglio, barona, corvetto...
Spesso capitano studenti con poca voglia di studiare. Durante gli anni trascorsi ho visto risse e mille altre cose, ma tutto dipende dalla classe e, soprattutto, dal biennio. Se si cerca il diploma "facile", sconsiglio i corsi di informatica- troppo affollati- e di meccanica- troppo impegnativi.
Spesso in chimica promuovono molti studenti con capacita' insufficienti. Per mancanza di alunni, siccome e' un corso poco frequentato, le classi sono poco numerose e arrivano con pochi problemi al diploma.
L'istituto dispone di tanti laboratori.
Sufficienti per Tutti gli indirizzi.
Molto grande come istituto e offre un'ottima preparazione.
Nel biennio ci si trova in classi molto turbolente difficili da stabilizzare.
Spesso gli insegnanti sono esasperati o rassegnati.
Dalla terza grazie alle bocciature "di massa" (media di 11-12 bocciati a classe), le cose migliorano; infatti il triennio, con l'utilizzo dei laboratori e con insegnanti piu anziani ma molto piu competenti, è migliore.
Scuola comunque decantata da molti, ma non e' come sembra: i primi due anni sono un sacrificio...
Molti dei nuovi hanno scarse conoscenze della materia, poco qualificati e non sanno gestire gli studenti.
Commenti
E' un'ottima scuola. Forse tu non ce l'hai fatta e dai colpa alla scuola.
Io vado all'università e davvero sto soffrendo per lacune dovute alla scuola e non a me. Fidati, io avevo 10 e sono stato anche premiato svariate volte. E' una scuola che ha un personale docente troppo frammentato fra prof. competenti e prof. invece incompetenti, incapaci di insegnare.
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