Dettagli Recensione
Lucrezia
Voto medio
2.7
Insegnamento
3.0
Laboratori
2.0
Ambiente
3.0
E' necessario innovarsi
La scuola la fanno gli insegnanti. L'insegnante dovrebbe però avere l'umiltà e la voglia di innovarsi, di aprirsi al mondo che cambia e non e' piu' quello di 20 anni fa. Cio' al Volta non accade: ci sono almeno il 15-20% degli insegnanti che operano con degli schemi antichi e superati, che promuovono nozioni e che si beano di far parte dell'organico docenti di uno dei licei piu' prestigiosi di Milano. Come se cio' bastasse....
Punti di forza della scuola
Ambiente stimolante grazie a pochi ("illuminati") professori.
Punti deboli della scuola
Gli insegnanti che sono li' da 20 anni e costituendo il "gotha", dettano legge e impediscono il rinnovamento.
Commenti sui professori
Alcuni dovrebbero essere invitati a "rinnovarsi" fuori, presso altri istituti per poi eventualmente tornare "arricchiti", sia dal punto di vista delle competenze ma anche e soprattutto dal punto di vista umano.
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Commenti
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Inviato da anna
22 Febbraio, 2015
Gli insegnanti di questo istituto, per il lavoro che hanno deciso di svolgere, dovrebbero essere educatori dei ns. ragazzi e trasmettere valori fondamentali come il rispetto nell'essere umano.
Sarebbe inoltre fondamentale svolgere regolarmente corsi di FORMAZIONE anche per gestire situazioni più complesse (esempio casi DSA), che non sono in grado di riconoscere, valutare e affrontare creando danni psicologici importanti e facendo perdere stima e fiducia ai ragazzi, dando loro degli "incapaci" senza essere abbastanza umili da comprendere che sono loro ad aver fallito nel loro compito.
Forse se insegnanti e dirigenza si fermassero a riflettere sul reale ruolo che dovrebbero svolgere, ci sarebbe una scuola pubblica più "sana".
Sarebbe inoltre fondamentale svolgere regolarmente corsi di FORMAZIONE anche per gestire situazioni più complesse (esempio casi DSA), che non sono in grado di riconoscere, valutare e affrontare creando danni psicologici importanti e facendo perdere stima e fiducia ai ragazzi, dando loro degli "incapaci" senza essere abbastanza umili da comprendere che sono loro ad aver fallito nel loro compito.
Forse se insegnanti e dirigenza si fermassero a riflettere sul reale ruolo che dovrebbero svolgere, ci sarebbe una scuola pubblica più "sana".
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