Istituto Tecnico Industriale Torricelli di Milano Hot
Recensione Utenti
3 recensioni con 2 stelle
3 risultati - visualizzati 1 - 3
Per Ordine
nicoló
Voto medio
2.0
Insegnamento
3.0
Laboratori
2.0
Ambiente
1.0
Scuola Torricelli informatica
Consiglio questa scuola per chi ha voglia di studiare, perché è molto difficile e per chi è portato nelle materie scientifiche quali matematica, fisica e chimica.
Classe frequentata
1°
Punti di forza della scuola
Gli attrezzi presenti nella scuola sono molto belli e sicuramente farebbero invidia ad altri istituti.
Il bar e le macchinette hanno prezzi bassi.
Alcuni professori sono molto bravi a spiegare e amano la propria materia.
Comodità nell'arrivare a scuola.
Il bar e le macchinette hanno prezzi bassi.
Alcuni professori sono molto bravi a spiegare e amano la propria materia.
Comodità nell'arrivare a scuola.
Punti deboli della scuola
I bagni fanno schifo, puzzano, non si chiudono le porte, e i lavandini sono piccoli e bassi.
L'edificio é vecchio, pieno di scritte, ragnatele, polvere e muffa.
L'edificio é vecchio, pieno di scritte, ragnatele, polvere e muffa.
Commenti sui professori
La maggior parte dei professori di questo istituto sono ormai a pochissimi anni dalla pensione, non hanno più voglia di stare dietro ai ragazzi; alcuni professori fanno verifiche e/o interrogazioni su argomenti che non sono stati nemmeno stati spiegati in classe o spiegati il giorno stesso..
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Adriano
Voto medio
2.0
Insegnamento
2.0
Laboratori
3.0
Ambiente
1.0
Considerazioni personali
Quando si parla dell'Istituto Torricelli si parla di uno istituto tecnico, con ottimi corsi di meccanica. Quindi se volete prendervi un diploma tecnico e quindi trovare subito lavoro (e non andare poi all'università), credo che questo sia il posto giusto. Non fatevi ingannare dal corso che ho frequentato io, cioè liceo di scienze applicate, poichè di liceo ha poco e non offre una preparazione adeguata per poi andare all'università. Piuttosto fate i classici licei (scientifico e classico).
Inoltre, la scuola ha delle classi telematiche in cui i testi cartacei sono sostituiti da quelli digitali. Trovate voi in questo la differenza qualitativa o un minimo e utile cambiamento tra il prima e il dopo, io non ci riesco.
Inoltre, la scuola ha delle classi telematiche in cui i testi cartacei sono sostituiti da quelli digitali. Trovate voi in questo la differenza qualitativa o un minimo e utile cambiamento tra il prima e il dopo, io non ci riesco.
Classe frequentata
5°B scienze applicate
Punti di forza della scuola
La scuola offre quantitativamente una buona offerta di laboratori e strumentazione.
Situata in un punto logistico molto comodo, con la linea tram 15 e 3 e la linea metropolitana Verde che la collegano.
L'organizzazione scolastica è ottima come il servizio igienico.
Ottimi laboratori informatici.
Situata in un punto logistico molto comodo, con la linea tram 15 e 3 e la linea metropolitana Verde che la collegano.
L'organizzazione scolastica è ottima come il servizio igienico.
Ottimi laboratori informatici.
Punti deboli della scuola
La scuola, anche se ha una grande quantità di laboratori e strumentazione, essi risultano ormai logorati dal tempo e fatiscenti. Le strumentazioni sono poco curate sia dal personale, come dimostrano le ragnatele e la polvere depositatesi nel tempo, sia dagli alunni che si comportano incivilmente, molte volte con la complicità dei professori che rimangono indifferenti o sono tragicamente incapaci di sorvegliare il comportamento della classe. L'unica cosa che si salva sono i laboratori telematici, forniti di moderni computer con monitor dell'Olivetti.
Detto ciò, si arriva a mio parere alla pecca maggiore della scuola: la disciplina o l'ambiente.
Le classi, per la maggior parte di indirizzo scienze applicate, sono stracolme di alunni, a volte vi sono classi di ben 33 o 34 alunni: è ovvio che con un simile marasma risulta difficile per un sigolo insegnante (che dobbiamo pensare che è una semplice persona e non superman) mantenere l'ordine.
Ma il problema risiede proprio nel fatto che è una scuola troppo permissiva, in cui chiunque con uno straccio d'impegno riesce a guadagnarsi una promozione alla classe successiva. E ciò ha come ricaduta: classi sovraffolate con ragazzi che non hanno voglia di studiare, ma vengono a scuola ad oziare mandano fuori di testa i professori e minando così la tranquillità della classe. Un grave problema perchè impedisce non soltanto il corretto svolgimento delle lezioni, ma anche la formazione di un ambiente favorevole alla crescita individuale degli alunni volenterosi e di felici rapporti tra quest'ultimi (ovvero solide amicizie, indispensabili per la crescita individuale).
Per quanto riguarda la palestra, si tratta di un complesso composto da spogliatoi (con docce) molto spaziosi e campi di calcetto e di basket, più una pista di atletica leggera con al centro un campo da calcio in erba naturale. Tutto sarebbe idilliaco se non fosse che è talmente vecchia e senza manutenzione da cadere a pezzi (ma qui si deve addossare la colpa alla provincia).
Come struttura, la scuola ha i suo difetti del tempo, come ho già sopra descritto.
Detto ciò, si arriva a mio parere alla pecca maggiore della scuola: la disciplina o l'ambiente.
Le classi, per la maggior parte di indirizzo scienze applicate, sono stracolme di alunni, a volte vi sono classi di ben 33 o 34 alunni: è ovvio che con un simile marasma risulta difficile per un sigolo insegnante (che dobbiamo pensare che è una semplice persona e non superman) mantenere l'ordine.
Ma il problema risiede proprio nel fatto che è una scuola troppo permissiva, in cui chiunque con uno straccio d'impegno riesce a guadagnarsi una promozione alla classe successiva. E ciò ha come ricaduta: classi sovraffolate con ragazzi che non hanno voglia di studiare, ma vengono a scuola ad oziare mandano fuori di testa i professori e minando così la tranquillità della classe. Un grave problema perchè impedisce non soltanto il corretto svolgimento delle lezioni, ma anche la formazione di un ambiente favorevole alla crescita individuale degli alunni volenterosi e di felici rapporti tra quest'ultimi (ovvero solide amicizie, indispensabili per la crescita individuale).
Per quanto riguarda la palestra, si tratta di un complesso composto da spogliatoi (con docce) molto spaziosi e campi di calcetto e di basket, più una pista di atletica leggera con al centro un campo da calcio in erba naturale. Tutto sarebbe idilliaco se non fosse che è talmente vecchia e senza manutenzione da cadere a pezzi (ma qui si deve addossare la colpa alla provincia).
Come struttura, la scuola ha i suo difetti del tempo, come ho già sopra descritto.
Commenti sui professori
Gli insegnanti sono nella maggior parte dei casi anziani, ma ciò significa che hanno molta esperienza nel campo.
Quelli delle materie umanistiche sono molto bravi e mostrano di essere appassionati all'insegnamento (filosofia, italiano,etc.); mentre quelli delle materie scientifiche sono mediocri o, in alcuni casi, pessimi (faccio un'eccezione per il mio storico prof. di fisica della sezione B dell'indirizzo scienze applicate, un vero appassionato della sua materia). Soprattutto la matematica qui è un disastro.
Inoltre, i professori sono a mio parere troppo permissivi sia nel comportamento che nei voti. Ragazzi che non hanno fatto mai niente durante l'anno scolastico, raggiungono la promozione a forza di verifiche di recupero che i professori fanno per "aiutare" gli alunni. Non c'è bisogno di dire che con questo comportamento i molti alunni bravi e volenterosi non sono stimolati a studiare, ma a fare lo stretto necessario.
Per quanto riguarda il comportamento, basta dire che nei pochi giorni che è mancato il riscaldamento (fenomeno manifestatosi in tutte le scuole di Milano a quel tempo) si è sviluppata una vera e propria sollevazione studentesca (per niente paragonabile al '68 per la grande intensità), con alunni che se ne sono andati durante nel bel mezzo delle lezioni.
Quelli delle materie umanistiche sono molto bravi e mostrano di essere appassionati all'insegnamento (filosofia, italiano,etc.); mentre quelli delle materie scientifiche sono mediocri o, in alcuni casi, pessimi (faccio un'eccezione per il mio storico prof. di fisica della sezione B dell'indirizzo scienze applicate, un vero appassionato della sua materia). Soprattutto la matematica qui è un disastro.
Inoltre, i professori sono a mio parere troppo permissivi sia nel comportamento che nei voti. Ragazzi che non hanno fatto mai niente durante l'anno scolastico, raggiungono la promozione a forza di verifiche di recupero che i professori fanno per "aiutare" gli alunni. Non c'è bisogno di dire che con questo comportamento i molti alunni bravi e volenterosi non sono stimolati a studiare, ma a fare lo stretto necessario.
Per quanto riguarda il comportamento, basta dire che nei pochi giorni che è mancato il riscaldamento (fenomeno manifestatosi in tutte le scuole di Milano a quel tempo) si è sviluppata una vera e propria sollevazione studentesca (per niente paragonabile al '68 per la grande intensità), con alunni che se ne sono andati durante nel bel mezzo delle lezioni.
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Anonimo
Voto medio
2.0
Insegnamento
2.0
Laboratori
3.0
Ambiente
1.0
Dura per chi non ha confidenza con la matematica
Nel complesso scuola normale, é molto selettiva nei primi anni ovvero si nota subito chi potrà fruttare bene nel suo percorso e chi invece sarà abbastanza scarso perché le materie più complesse richiedono una certa confidenza con la matematica la fisica e la scienza. Chi è portato per questi ambiti e vuole essere un tecnico con competenze anche pratiche fa bene a scegliere un indirizzo del genere ma deve mettere in conto anche gli aspetti negativi citati prima, probabilmente non si avranno difficoltà di nessun tipo. Io personalmente l'ho trovata poco impegnativa, avendo già dimestichezza con la matematica, infatti spero davvero che possa migliorare per stimolare i ragazzi che, come me, la trovano a volte banale.
Classe frequentata
Ex- studente di meccanica
Punti di forza della scuola
Potenzialmente i laboratori, sono ricchi di macchine e strumenti che davvero fanno invidia ad altri istituti. Ovviamente parlo dei laboratori di meccanica, seppur dovrebbero essere gestiti meglio, ho visto spesso molte macchine scarsamente utilizzate o abbandonate a sé stesse. Penso che lo studente medio non voglia solo imparare a tornire o fresare "stile operario" ma potrebbe essere anche stimolato alla ricerca e ci sono macchine che se utilizzate rispondono bene a questo proposito.
Punti deboli della scuola
Insegnanti, ambiente, progetti (che vadano oltre al teatro tipico di ogni anno).
Commenti sui professori
Troppa disomogeneità, ci sono docenti davvero preparati e altri che, oltre a non saper controllare la classe, sono poco preparati e di conseguenza non stimolano gli studenti. I docenti più anziani invece si spaccano in due, quelli che sono molto competenti, seppur poco aggiornati, e con grande esperienza con i ragazzi, e quelli invece che purtroppo sono abbandonati a un insegnamento monotono e risultano pesanti e scarsi nell'insegnare.
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