Liceo Scientifico Einstein di Milano Hot
Recensione Utenti
4 recensioni con 3 stelle
4 risultati - visualizzati 1 - 4
Per Ordine
Silvia
Voto medio
2.7
Insegnamento
3.0
Laboratori
1.0
Ambiente
4.0
Genitore
Non riscriverei mio figlio in questa scuola. Pensavo potessero insegnargli parecchio, invece abbiamo passato dei mesi d'inferno. Il consiglio che darei alla dirigente è di fare un test di ammissione in modo da evitare alla maggior parte degli studenti delle mortificazioni inutili.
Classe frequentata
Prima
Punti di forza della scuola
Bar.
Commenti sui professori
Professori preparati ma completamente inadatti all'insegnamento. Non sono in grado di trasmettere il loro sapere agli studenti. Le spiegazioni quasi inesistenti, se si alza la mano per chiedere spiegazioni non vieni neanche preso in considerazione. Nonostante l'insufficienza di più della metà della classe, gli insegnanti sono andati avanti nel programma. Pensano di avere a che fare con studenti già strutturati e con elevate competenze, peccato che sono ragazzi di 14 anni che arrivano da due anni di lock down.
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Matteo
Voto medio
3.3
Insegnamento
4.0
Laboratori
3.0
Ambiente
3.0
Bene ma non benissimo
VIVA L'ALBERGATI!
Classe frequentata
Tutte
Punti di forza della scuola
La scuola mette a disposizione professori che nel 75% dei casi sono realmente preparati e al contempo capaci di spiegare esaustivamente la loro materia. Offre la possibilità di prepararsi a sostenere gli esami per le certificazioni in lingua inglese (PET, FIRST, CAE) così come offre la possibilità di partecipare a lezioni (a pagamento) teoriche di spiegazione dei vari moduli dell'ECDL e dà anche la possibilità di eseguire gli esami direttamente in sede.
Le palestre sono in numero sufficiente e in condizioni accettabili.
Le palestre sono in numero sufficiente e in condizioni accettabili.
Punti deboli della scuola
In alcuni casi il personale ATA risulta di scarso livello e competenza (per quanto riguarda la pulizia o la gestione delle comunicazioni alle classi). Un certa parte del corpo docenti non ha chiaro il significato di "insegnare", così come molti se ne strafregano di quelli che sono i carichi di studio dovuti anche alle altre materie. Ci sono troppi professori incompetenti nell'insegnamento della lingua inglese; ci sono molti casi di professori che non sembrano aver capito di trovarsi ad uno scientifico e che quindi non sanno che le tonnellate di pagine di storia dell'arte, da studiare a memoria, sono solo un inutile e fastidioso peso morto da portarsi sulle spalle per tutti e cinque gli anni.
Commenti sui professori
Come suddetto, alcuni sono delle teste gloriose mentre gli altri, per fortuna la maggior parte, sono molto competenti e abili nell'intrattenere rapporti umani con gli studenti.
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nadia
Voto medio
3.0
Insegnamento
4.0
Laboratori
2.0
Ambiente
3.0
Eccessiva selezione primo anno
E' una scuola che vive di una certa nomea, considerata seria, rigida ed esigente ma è un pò uno specchio per le allodole. Infatti nella classifica di Eduscopio 2015/16 risulta al 10 posto tra i licei scientifici milanesi.
-Non promuove l'istruzione ma prende per mano studenti che entrano già strutturati ed escono dalle medie con 9 o 10.
-Non lavora per contribuire a formare insieme alle famiglie studenti volenterosi con capacità, potenzialità, competenze, determinazione e non prende in considerazione il loro impegno, dedizione e motivazione nel corso dell'anno. Li mortifica assegnando loro sempre punteggi bassi per poi annientarli e affondarli alla fine dell'anno.
-E' una scuola che non prende in considerazione il progressivo miglioramento dello studente.
E' fondamentale che gli studenti che decidano di iscriversi in questa scuola siano dotati di una buona autostima, capacità di resilienza, tenacia e sopratutto di una famiglia in grado di sostenerli emotivamente ed economicamente. Le ripetizioni hanno un peso notevole in questa scelta.
-Non promuove l'istruzione ma prende per mano studenti che entrano già strutturati ed escono dalle medie con 9 o 10.
-Non lavora per contribuire a formare insieme alle famiglie studenti volenterosi con capacità, potenzialità, competenze, determinazione e non prende in considerazione il loro impegno, dedizione e motivazione nel corso dell'anno. Li mortifica assegnando loro sempre punteggi bassi per poi annientarli e affondarli alla fine dell'anno.
-E' una scuola che non prende in considerazione il progressivo miglioramento dello studente.
E' fondamentale che gli studenti che decidano di iscriversi in questa scuola siano dotati di una buona autostima, capacità di resilienza, tenacia e sopratutto di una famiglia in grado di sostenerli emotivamente ed economicamente. Le ripetizioni hanno un peso notevole in questa scelta.
Classe frequentata
primo anno
Punti di forza della scuola
Ambiente di studio.
Punti deboli della scuola
Una scuola che si propone di accogliere tutti in prima promuovendo quello che definisce selezione naturale per giustificare la quantità di bocciati e rimandati in tre materie, le più comuni latino, matematica, fisica. Infatti non a caso, nel corso degli anni, le sezioni sono 10/11 in prima e scendono a 5/7 al quinto anno.
La selezione naturale è in realtà una selezione indotta attraverso una mancata valorizzazione dello studente, del suo impegno, volontà, determinazione.
Non vengono valutati i progressi ma i professori si attengono rigidamente alle griglie di valutazione. Quindi a fronte di un lavoro costante da parte dello studente e di un suo continuo miglioramento se non raggiunge un determinato punteggio difficilmente raggiungerà un 6.
I professori possono riconoscergli le potenzialità e competenze ma non si smuovono dalla griglia di valutazione. Alquanto discutibile poichè gli obbiettivi sono molto alti e anzichè crescere gradualmente con il gruppo classe (parliamo di ragazzini di 14 anni) sono fissi e stabili da inizio anno e tali rimangono fino alla fine dell'anno scolastico.
-Le valutazioni non sono sempre trasparenti, anche tra studenti e così ognuno è costretto a ricontrollare il proprio compito. Alcuni insegnanti fanno ammenda altri non accettano. Quindi il fatidico 6 rimane un 5,5 incidendo negativamente nelle valutazioni finali. Oppure a verifica terminata e punteggio per valutazione assegnato un insegnante decide di modificare le valutazioni.
-Gli insegnanti hanno necessità di portare a termine un programma corposo ed in questo modo molti/alcuni studenti non assimilano e sedimentano piuttosto memorizzano.
La selezione naturale è in realtà una selezione indotta attraverso una mancata valorizzazione dello studente, del suo impegno, volontà, determinazione.
Non vengono valutati i progressi ma i professori si attengono rigidamente alle griglie di valutazione. Quindi a fronte di un lavoro costante da parte dello studente e di un suo continuo miglioramento se non raggiunge un determinato punteggio difficilmente raggiungerà un 6.
I professori possono riconoscergli le potenzialità e competenze ma non si smuovono dalla griglia di valutazione. Alquanto discutibile poichè gli obbiettivi sono molto alti e anzichè crescere gradualmente con il gruppo classe (parliamo di ragazzini di 14 anni) sono fissi e stabili da inizio anno e tali rimangono fino alla fine dell'anno scolastico.
-Le valutazioni non sono sempre trasparenti, anche tra studenti e così ognuno è costretto a ricontrollare il proprio compito. Alcuni insegnanti fanno ammenda altri non accettano. Quindi il fatidico 6 rimane un 5,5 incidendo negativamente nelle valutazioni finali. Oppure a verifica terminata e punteggio per valutazione assegnato un insegnante decide di modificare le valutazioni.
-Gli insegnanti hanno necessità di portare a termine un programma corposo ed in questo modo molti/alcuni studenti non assimilano e sedimentano piuttosto memorizzano.
Commenti sui professori
Professori competenti, non manca mai qualcuna fuori dal coro, esigenti ma ancora nel 2016 incentrati su sè stessi, lezioni frontali dense dove il TTT (teacher talking time) è il 98% delle lezioni. Il restante 2% è diluito nelle interrogazioni degli studenti.
I professori fanno parte di un sistema Einstein che crea continui stati d'ansia negli studenti. Dalla prima alla quinta.
Le loro valutazioni sono rigide e poco trasparenti tra studenti della stessa classe nonostante le griglie di valutazione.
I professori fanno parte di un sistema Einstein che crea continui stati d'ansia negli studenti. Dalla prima alla quinta.
Le loro valutazioni sono rigide e poco trasparenti tra studenti della stessa classe nonostante le griglie di valutazione.
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Noemi
Voto medio
3.0
Insegnamento
4.0
Laboratori
1.0
Ambiente
4.0
ed ora che sono all'ultimo anno facciamo il punto
in generale a mio avviso è una scuola buona. per quanto rigurda gli insegnanti direi che ce ne sono molti che insegnano per passione e non solo per portarsi a casa lo stipendio e questo è importante perchè riescono a farti appassionare e quindi anche la voglia di studiare, che a volte può essere scarsa, aumenta. Sicuramente non dimenticherò mai la prof di scienze, esigente sì ma sicuramente mi ricorderò di ogni sua parola anche tra 50 anni! buono anche il personale della scuola, disponibile e affabile.
punti deboli: scarso uso dei laboratori. continuo cambio di insegnanti soprattutto per materie quali inglese e filosofia.
Classe frequentata
a settembre sarà l'ultimo anno
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