Dettagli Recensione

Ho frequentato il liceo Vivona dall'a.s. 2018-2019 fino al 2022-2023. Mi piacerebbe poter dire che ad aver reso questa esperienza così infernale abbia contribuito la pandemia di Covid-19, capitata proprio a metà del mio percorso scolastico, ma la maggior parte degli elementi negativi è totalmente indipendente dal contesto storico.
Il biennio, tutto sommato, l'ho vissuto abbastanza bene. Non erano, di certo, tutte rose e fiori, ma il fattore salvifico è stato l'aver avuto una docente di latino e greco molto competente, e anche un paio di altri professori decenti, seppure di materie meno importanti.
Dal terzo anno, invece, è andato tutto in discesa: ho cambiato tantissimi insegnanti, come è anche normale nel passaggio al triennio, che si sono, però, rivelati pessimi da un punto di vista umano e didattico. I peggiori, probabilmente, sono stati, in ordine decrescente, quelli di latino e greco, italiano, matematica e fisica e storia e filosofia. Non voglio entrare nel merito perchè sarebbe una cosa crudele e credo che il mio risentimento sia comunque chiaro, però menzionare le materie può mostrare bene la quantità di lacune e ore del giorno passate in un'atmosfera noiosa, se non addirittura cupa e fastidiosa. Anche in quarto e quinto anno ho cambiato diversi professori, ma senza grandi prospettive di miglioramento; al massimo, ciò ha contribuito ulteriormente a una "preparazione" disordinata e a uno stato emotivo di stress dei ragazzi della classe.
Nel caso in cui ciò non fosse abbastanza tragico, anche il resto del personale scolastico non era costituito da gente comprensiva o competente. In particolare, mi riferisco alle due presidi che ho avuto il "piacere" di conoscere in questi anni, ma anche a diversi vicepresidi e segretarie, che per qualche motivo non capivano mai il significato delle mie email, qualora mi servisse aiuto di qualche tipo.
Se qualche genitore ha deciso di cercare informazioni su questa scuola per iscrivere il/la figlio/a e ha trovato questo commento, lo prego di non pensare, come hanno fatto i miei cinque anni fa, pur avendo sentito quasi esclusivamente pareri negativi, che certe lamentele provengano da gente priva di voglia di studiare, e, dunque, siano dettate da un odio irrazionale verso la figura generica del professore, semplicemente per un'abitudine a prendere voti bassi. Non è il mio caso, né quello di tante persone che conosco, con problemi simili ai miei. Arriverei addirittura a dire che molto spesso viene premiata più la furbizia del merito effettivo. In poche parole, al Vivona impari che vai avanti copiando, ma non impari nemmeno i "metodi di copiatura" più efficaci, dal momento che molti professori vedono tutto ma se ne fregano.
Inoltre, sarebbe sbagliato pensare che questi problemi riguardassero solo la mia classe e che selezionando bene i vostri figli possano avere un'esperienza meravigliosa. Primo, i professori ruotano, non restano per forza nella stessa sezione da un anno all'altro, dunque non si può mai sapere. Secondo, ho trascorso tantissimo tempo in questo liceo, ho conosciuto molti alunni e professori in tutta la scuola, e posso dire che le probabilità che ai nuovi iscritti vada male non sono basse. E, per favore, non date credito non meritato alle classifiche tipo "I licei classici migliori di Roma". Queste si basano su risultati positivi ottenuti dopo il liceo, come il voto di laurea. Dunque, è una sorta di circolo vizioso, dal momento che i genitori di studenti fin dal principio volenterosi e/o intelligenti si impegnano per mandarli in queste "scuole di eccellenza". A mio parere, i risultati futuri dipendono in gran parte da questi presupposti, non necessariamente da una preparazione migliore fornita dall'istutito.
Detto questo, la mia, come quella di molti miei amici con pensiero analogo, è un'esperienza soggettiva, e non prendo questo commento come una missione con l'obiettivo di azzerare le iscrizioni al Vivona, ma semplicemente come uno sfogo, anche abbastanza immaturo.