Dettagli Recensione
Gran bellissima scuola di vita
A tutti quelli che devono andare e anche a quelli che devono rimanerci ancora un bel po', mi sento di dare un consiglio: cercate di godervi il Vivona il piu' possibile. All'inizio puo' sembrare un "carcere", ma quando arriva la fine (quarto- quinto anno) del percorso, comincia tutto a mancare (quasi terribilmente!). Posso dire che la mia esperienza personale e' stata un po' strana: all'inizio lo odiavo, non vedevo l'ora che arrivasse l'estate, detestavo greco e latino... ma ora che mi manca un anno per finire e' cambiato tutto: sono arrivato al punto di farmela a piedi da casa mia fino in centrale solo per rivedere il Vivona (che per me rappresenta il posto di bellissime esperienze e di simpatici e grandi amici). Insomma: anche se ho appena finito il quarto e mi manca ancora il quinto, per me tutto cio' che ho vissuto finora al Vivona sono gia' bei ricordi che mi mancano gia' tantissimo. Un altro consiglio: non chiudetevi in voi stessi e cercate di farvi quanti piu' amici possibile. Cercate quindi di non arrivare a fine percorso con NESSUN TIPO DI RIMORSO OD INSODDISFAZIONE (qui si capisce il senso del catulliano "CARPE DIEM"). Ritornando sul discorso dei professori: quelli del ginnasio possono sembrare "cattivi", ma e' un trucco per capire quanto sono forti e tenaci gli alunni; mentre quelli del liceo sono in generale tutti bravi e simpatici e posso dire che mi mancheranno. Quindi, per concludere, non dovete assolutamente mollare alle prime difficoltà (per quanto- certo- scoraggianti!), ma cercate di rialzarvi sempre senza farvi demoralizzare: e' proprio per questo che il Vivona, prima ancora di essere indubbiamente un liceo ECCELLENTE, e' una VERA PALESTRA DI VITA e insegna che dalle avversita' bisogna saper trarre occasioni per migliorarsi e per RAFFORZARSI. Infine posso dire che rifarei volentieri tutto il percorso da capo: grazie Vivona!
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