Liceo Scientifico Nomentano di Roma Hot
Recensione Utenti
Scuola non adatta ai dsa
Accoglienza nulla e sgradevole.
Totale disinteresse nell’alimentare l’autostima agli alunni.
UNIVERSITÀ --> NOMENTANO
Leggendo anche altre recensioni alcuni scrivono cose del tipo ‘chi si lamenta non ha voglia di studiare’ e cose di questo tipo; vorrei solo dire a queste persone che non si parla di mancanza di voglia, si tratta solo di perdere la fiducia in sè stessi e prescinde dai voti.
Eccellente Istituto, se si ha voglia di studiare
Una nota di merito particolare va, infine, alla Preside del Liceo che, non stranamente, risulta invisa a tutti gli studenti (ed ai genitori) che vanno a scuola con l'idea di fare politica e "okkupazione", anziché impegnarsi a studiare: in tal senso, la Dirigente è molto attenta e sensibile alle richieste e alle esigenze dei ragazzi, ma è assolutamente rigida e inflessibile quando sente puzza di bruciato...
Altro punto un po' negativo, è che alcuni insegnanti tendono a "standardizzare" un po' troppo drasticamente la resa degli studenti, per cui, tanto per fare un esempio esplicativo, una volta che si "fissano" con l'idea che un ragazzo vale 6, anche se quest'ultimo dovesse migliorare col tempo e meritare una media più alta, non c'è niente da fare: il poveretto di turno, continuerà a valere 6 fino alla fine. E viceversa naturalmente. Nel senso che se un ragazzo vale 8, ma nel tempo regredisce con la resa, per qualche insegnante egli continuerà comunque a campare di rendita, prendendo degli ottimi voti, semplicemente sulla scorta di quanto di buono ha fatto in precedenza...
Formazione completa
E' difficile, ma dà una formazione completa e di alto livello.
La scuola sta cambiando!
Il Liceo non è più scientifico, puro si è aggiunta anche scienze applicate che sta facendo scendere il livello.
Tanti bravi professori sono andati via, chi in pensione, chi si è trasferito.
Il tasso dei respinti sta calando, non si boccia più o quasi!
Il liceo conta, ma fino ad un certo punto
Ricordo con affetto la professoressa di matematica e fisica, la prof. Celani, temutissima da tutti, che mi ha insegnato che il lavoro paga, sempre, se onesto.
Dal 4 passai all'8 in matematica e fisica facendo le nottate sui libri di testo, altra cosa che mi è stata insegnata. Il rapporto con i libri di testo, che mi è risultato fondamentale poi nei successivi studi universitari.
In sostanza, occorre farsi il cosiddetto sui libri, i professori contano e devono contare molto poco. Ecco, ricordo con affetto solamente la prof. Celani, il resto del corpo docente è passato come l'acqua sotto i ponti.
Senza lasciarmi niente.
Ed è già molto.
Pessimo
Non iscrivetevi a questa scuola
Una pessima scelta
PERSONALMENTE SCONSIGLIO LA SCELTA DI ISCRIVERSI AL NOMENTANO.
DOCENTI
LE CLASSI SONO NUMEROSE E I RAGAZZI MENO BRAVI VENGONO LASCIATI "ALLA DERIVA" DA QUASI TUTTI I PROFESSORI.
LE CLASSI SONO NUMEROSE E I RAGAZZI MENO BRAVI VENGONO LASCIATI "ALLA DERIVA" DA QUASI TUTTI I PROFESSORI.
NON CREDO PIÙ IN ME STESSO
-A sopravvivere alle ire dei professori
-Ho sviluppato una capacità allo studio incessante e continuativa
Ho notato che nonostante il voto con cui sono uscito dalla maturità, io so molte più cose rispetto a persone uscite con un voto superiore ma da altri licei .
Questa che apparentemente sembrerebbe una nota di merito, in realtà non lo è.
Pagherei oro per non rivivere e non far vivere ciò che ho passato io in questi anni.
In questa scuola sei un VOTO, che non potrai mai superare poiché non ti sarà consentito. Puoi fare una interrogazione da 10 e lode ma tu prenderai sempre lo stesso voto.
Questa scuola non mi fa credere più in me stesso, non mi sento all’altezza di nessuno.
Ora che vado all’Università, e prendo voti che vanno dal 28 in su CARI PROFESSORI!!! Ogni qual volta che mi confronto con altri ragazzi mi sento sempre inferiore.
Ad di la di ciò, uscito da qui ho cominciato a vivere, anche se a distanza di anni mi sveglio ancora di soprassalto con il terrore di dover andare a scuola.
SEVERITÀ NON EQUIVALE AD ECCELLENZA.
La mia esperienza personale
Non è così male come dicono
Non ci sono più libretti vari per giustificare, ma si usa soltanto il registro elettronico per qualsiasi entrata/uscita/assenza o comunicazioni.
RESPIRA QUESTA LIBERTA'
1) A partire da metà maggio circa, se arrivate in ritardo per qualsiasi motivo e magari ancora non avete superato il limite massimo consentito delle entrate in seconda ora, i cancelli per voi resteranno chiusi e non potrete partecipare alle lezioni, rischiando magari di saltare un compito in classe o qualche interrogazione. Questa circolare che viene emanata ogni anno va contro il diritto allo studio;
2) Se durante gli open day avete parcheggiato nello spazio della sede succursale, sappiate che durante il resto dell'anno non potrete farlo, perchè la preside ha vietato l'ingresso a qualsiasi veicolo in seguito ad un incidente avvenuto l'anno scorso. Secondo la preside, la polizia ha rilevato che quello spazio non è mai stato concepito come parcheggio, ma non c'è alcuna documentazione che lo confermi.
3) A Natale non è consentito indossare cappellini a tema in quanto potrebbero urtare la sensibilità della preside;
4) Per qualsiasi problema, non inviate email alla preside, perchè tanto non riceverete mai alcuna risposta a meno che non insistiate più e più volte;
5) L'ultimo giorno di scuola vi verrà chiesto di aprire gli zaini all'ingresso e vi verrà sottratta qualsiasi tipo di bottiglietta contenente acqua (per evitare che vengano lanciati gavettoni, dicono loro)... beh potrete rifiutarvi di farlo in quanto la perquisizione può non fa parte del loro lavoro.
Potrei andare avanti, ma credo che tutto questo basti per farvi comprendere la realtà che affronterete una volta messo piede in questa scuola. Non ve la consiglio per niente. Per non parlare poi della mole di studio che avrete a casa... non vi preoccupate perchè tanto ai vostri cari insegnanti poco importerà se avete trascorso la notte in bianco per stare appresso ad ogni loro capriccio.
La mia esperienza
Vita sociale zero.
Professori severi.
TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO
Non ci è più permesso entrare alle 8.00 ed attendere in classe l'inizio delle lezioni (8.10) perchè in quei dieci minuti non siamo sorvegliati da nessuno e "potrebbe accadere di tutto". Quindi siamo costretti a correre in classe, sistemarci e aprire i libri nel giro di sessanta secondi, tutto di corsa, e se l'inverno arriviamo alle 8.00 davanti all'ingresso e fuori fa freddo, non ci è concesso ripararci all'interno sempre per "gli stessi motivi di sicurezza" (senza contare che nella sede centrale una bidella ha ricevuto una lettera di richiamo dalla preside per aver fatto riparare nell'androne della scuola dei ragazzi che aspettavano l'entrata in seconda ora, avendo quindi preferito non lasciarli al freddo).
Per andare al bar i professori devono consegnarci un cartellino che accerta che siamo stati autorizzati da un insegnante. Possiamo ottenere però questo cartellino solo in caso di urgenti motivi di salute. Quindi, a meno che non vi stiate sentendo male stesi sul pavimento, in teoria non vi sarà concesso scendere al bar.
Non lasciatevi ingannare dalle promesse degli open day, che ultimamente hanno mostrato un ampio parcheggio esterno davanti all'edificio scolastico della sede succursale. Quel parcheggio, lo stesso dove molti genitori e la preside stessa hanno parcheggiato in occasione dell'open day, in realtà si è scoperto da qualche mese non essere dichiarato tale in seguito alle rilevazioni della polizia. Se andate sul sito del Liceo potrete trovare una circolare della preside (la n°33) che afferma quanto ho appena scritto. Quindi, cari genitori e cari studenti motorizzati, aspettatevi di fare a gara a chi trova il parcheggio più vicino alla scuola la mattina prima di entrare, perchè tutto quello spazio che vi è stato presentato durante gli open day, resterà vuoto.
Concludo avvertendovi che il contributo volontario non sarà realmente volontario in quanto, se si deciderà liberamente di non pagarlo, si verrà esclusi dai corsi organizzati dalla scuola che permetterebbero di ottenere dei crediti formativi per l'Esame di Stato.
Morale della favola: se volete vivere una vita da studenti serena e senza il fiato sul collo, questa scuola non fa per voi. La situazione sta diventando sempre più insostenibile e ai limiti del possibile, quasi tragicomica.
NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA ADOLESCENZA...
In procinto di lasciare questa scuola il prima possibile, non sono per niente soddisfatto della scelta che feci qualche anno fa prima di iscrivermi qui. Potrei limitarmi a dire "non la consiglio", ma lasciatemi spiegare i motivi di questa affermazione...
Prima di tutto, non esistono né umanità né disponibilità: i professori trattano i loro studenti come fossero robot, macchinette, computer. Insomma, ritengono più importante terminare il loro programma il prima possibile per poi trovarsi intere classi impreparate a giugno, piuttosto che restare un pochino indietro ad aiutare chi ne ha bisogno ed è più carente in determinate materie. Fissano interrogazioni e compiti in classe a manetta, magari su argomenti che ancora devono finire di spiegare, e quindi ci si ritrova a doversi dividere in 5 per studiare autonomamente le ancora inesplorate materie delle imminenti verifiche. Ci sono giorni o addirittura interi mesi da inferno(come febbraio e maggio) in cui non si sa da dove iniziare, in cui ogni giorno almeno 5 materie potrebbero interrogare tutte insieme e molto spesso (anche se devo essere sincero, non sempre) l'unica e martellante risposta che ci viene data ad una nostra richiesta di "aiuto" è: "ORGANIZZATEVI". Mettetevela bene nella mente, perché se avete intenzione di venire in questa scuola, sarà l'unico consiglio che riceverete dai vostri cari professori. Il loro ragionamento è quindi "io li riempio di pagine da studiare, non mi interessa se il collega di scienze ha fissato già un compito in classe per domani e se altri due interrogheranno, sta' a loro organizzarsi a casa". Quindi, a meno che non abbiate il potere di fermare il tempo a vostro piacimento per poter dedicarvi a 6 materie diverse ogni giorno, tenetevi pronti a trascorrere 9 mesi su 12 a spezzarvi la schiena sulla scrivania.
In secondo luogo, la coerenza sembra essere svanita dai vocabolari: siamo costretti ad entrare alla seconda ora se arriviamo a scuola con 5 minuti di ritardo, quando poi alcuni insegnanti entrano in classe 20 minuti dopo il cambio dell'ora poiché impegnati a sorseggiare caffè; non possiamo tenere accesi i telefoni in classe (com'è giusto che sia), ma c'è sempre l'insegnante di turno a cui squilla il cellulare ogni mezz'ora e ogni volta "sono chiamate urgenti".
Infine qui non vengono presi in considerazione i seri problemi della scuola, ma quelli più superflui: accompagnare o no gli alunni fino ai cancelli (come se fossimo ancora alle elementari)? Deve o non deve esserci la firma del vicepreside quando il genitore firma il permesso d'uscita del figlio? Bisogna dare o no un cartellino (una specie di permesso) ogni volta che uno studente chiede di andare in bagno, così che non possa aggirarsi liberamente per i corridoi?
Conosco molti ragazzi che si sono pentiti di essersi iscritti al Nomentano, e altri ancora che hanno cambiato scuola e che ora si sentono molto meglio e molto più rilassati (e non perchè studino di meno, ma perchè l'aria che respirano e i rapporti con gli insegnanti sono più sereni e amichevoli).
Vorrei precisare che queste non sono parole del classico ragazzo scansafatiche che non ha voglia di studiare: ho ottimi voti e tengo alla mia personale formazione culturale, ho intenzione di fare l'università e di laurearmi, ma prima di tutto tengo a me stesso, alla mia salute e soprattutto ai neo-iscritti che non sono ancora consapevoli di quello che stanno per affrontare.
Spero che la mia recensione potrà essere utile per chi ancora è indeciso se iscriversi o no al Nomentano. Il mio consiglio ovviamente è quello di girare alla larga da questa scuola. Non fatevi ingannare dal suo slogan "il tuo futuro inizia qui", perché la realtà è "la tua adolescenza termina qui".
In cauda venenum
Il Nomentano è un liceo dove l'insegnamento non sembra finalizzato alla cultura degli studenti, bensì a testare la loro resistenza: sembra che i professori non sappiano perché svolgono il programma: sono incuranti delle esigenze dei ragazzi (e con "esigenze" intendo l'esigenza di tempo minimo necessario allo studio) e non permettono loro di chiedere collaborazione di alcun tipo (nell'organizzazione di prove di valutazione), negando ogni richiesta.
Oltre alla collaborazione estremamente scadente, il modo in cui i professori motivano i propri alunni è altrettanto scarso (se non peggiore), e ciò semplicemente perché questi ultimi sono demotivati dai professori: correlatamente alla collaborazione, gli insegnanti non esitano a rinfacciare agli studenti la loro disorganizzazione nello studio e/o la loro negligenza nel non curarsene (la maggior parte delle volte incolpandoli senza motivo);
per quanto riguarda i criteri di valutazione di prove orali o scritte, ai professori non importa quanto l'argomento della prova sia conosciuto a fondo, sono sempre più disposti a punire un alunno per un errore, piuttosto che a lodarlo per ciò che sa; e questo non fa altro che demotivarli e abbassare la loro autostima.
Il compito dei professori dovrebbe essere quello di tirare fuori dagli studenti tutto il loro potenziale innato perché possano svilupparlo attraverso lo studio, mentre invece il Nomentano li forza a imparare un enorme quantità di argomenti in tempi strettissimi, che comporta uno stress incredibile e, di conseguenza, il loro disinteresse a imparare veramente. I ragazzi sono spesso rimproverati di "studiare a memoria", o "studiare solo per il voto", senza capire ciò che viene studiato, ma non sono da biasimare se per loro è difficile arrivare solo alla sufficienza.
Uno dei pochi conforti che si possono trovare all'interno dell'istituto sono quelli del barista e del personale ATA, gli unici membri interni alla scuola con cui gli studenti hanno la libertà di esprimersi.
LASCIATE OGNI SPERANZA O VOI CHE ENTRATE
Un genitore.
STRUTTURE FATISCENTI.
POLITICIZZATA NELLA PEGGIORE SPECIE.
APPIATTIMENTO GENERALE VERSO IL BASSO.
PENALIZZAZIONE DI CHI VUOLE EMERGERE.
NON PARLIAMO POI DEI COSIDDETTI TUTOR..
Un buon liceo
Istituto molto scadente
INFERNO - CANTO III
"Per me si va nell'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente..."
Se avete intenzione di iscrivervi in questa scuola, lasciate perdere, o se avete intenzione di cambiarla, non aspettate e andate via prima che sia troppo tardi!
Se decidete di iscrivervi e proseguire fino al quinto, sappiate che ciò che vi aspetta è un vero inferno. Certi professori dovrebbero restare a casa invece di insegnare e sfogare le proprie frustrazioni sui ragazzi. Ma se siete dei bravi "lecchini" ed avete un certo tipo di carattere, riuscirete ad andare avanti, seppur con fatica.
Se i professori intravedono una certa fragilità, scordatevi che vi vengano incontro... anzi, cercheranno in tutti i modi di romperti del tutto, magari anche per stimolarti, però quando tu vorresti rimettere tutti i pezzi apposto, ti accorgi che tutta quella fatica non è servita a nulla! Devi essere uno forte caratterialmente, ai professori questo piace!
Molti pensano che al Nomentano si avrà un'ottima preparazione per il futuro! Alcuni spocchiosi addirittura si definiscono "i grandi di domani". Ma c'è discontinuità nei professori, cambiano di anno in anno ed a volte anche durante, arrivando al quinto con lacune in quelle materie come matematica, fisica e italiano. Esperienza pessima e se tornassi indietro mai e poi mai rifarei!
Non lo consiglio
ARRIVATI IN 4° O 5° ANCORA CI DICONO CHE I RAGAZZI HANNO LACUNE IN MATERIE COME L'ITALIANO O IL LATINO!! E FINO AL 4° LA SCUOLA DOV'ERA?? SE QUESTE LACUNE C'ERANO, ANDAVANO COLMATE PRIMA, PREVEDENDO ANCHE IL BLOCCO DELL'ALUNNO IN CLASSI PRECEDENTI, IN MODO DA CONSENTIRE L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE TALI DA PERMETTERE DI AFFRONTARE GLI ULTIMI DUE ANNI CON UNA PREPARAZIONE PIU' ADEGUATA. PEGGIO ANCORA PER MATEMATICA, CONSIDERATO CHE SIAMO IN UN LICEO SCIENTIFICO! ARRIVATI IN 5°, L'INSEGNANTE HA TENUTO CORSI ANCHE FUORI ORARIO SCOLASTICO, PER COLMARE LE LACUNE DI PREPARAZIONE DEGLI ALUNNI! E IN TUTTO QUESTO CONTESTO LA SCUOLA DOV'ERA? LA DIRIGENZA DOV'ERA? PERCHE' NON E' STATA MAI TUTELATA LA CONTINUITA' DI UNA CLASSE E SONO STATI ASSEGNATI INSEGNATI E POI CAMBIATI IN MODO SCRITERIATO PENALIZZANDO DI FATTO ALUNNI, RENDIMENTO E SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI? SCUOLA E INSEGNANTI NON HANNO POI DI FATTO TRADOTTO QUESTO DEFICIT ORGANIZZATIVO IN CRITERI MENO RESTRITTIVI NELL'ATTRIBUZIONE DEI VOTI, HANNO INVECE DEMORALIZZATO I RAGAZZI CHE HANNO PAGATO, ANCHE IN TERMINI DI VALUTAZIONI FINALI, CREDITI ECC, COLPE NON LORO. IL FALLIMENTO DELLA POLICY NOMENTANO STA PROPRIO IN QUESTO: DAL PRIMO ANNO (OPEN DAY) HANNO SEMPRE E SOLO ESALTATO LE POCHE ECCELLENZE, SENZA CAPIRE CHE LA VALIDITA' DI UNA SCUOLA NON SI VEDE DAL SUCCESSO DEI POCHI CHE ARRIVANO ALLA FINE MA DALL'INSUCCESSO DI QUANTI NEGLI ANNI NON SONO ARRIVATI AL TRAGUARDO E DI QUANTI PUR ARRIVATI AL TRAGUARDO FINALE NON HANNO PIU' L'ENTUSIASMO , LA PASSIONE, LE ASPETTATIVE CHE A 19 ANNI E' GIUSTO AVERE. TUTTO QUESTO PERCHE' NEL TEMPO SONO STATI SOLO FRUSTATI E FRUSTRATI E MAI INCORAGGIATI VALORIZZATI E APPASSIONATI AD UNA AD UN'ALTRA MATERIA. GIUDIZIO NEGATIVO SU TUTTI I FRONTI, FINANCHE NEI VOTI DI MATURITA', CHE NON SONO DI CERTO STATI LA SINTESI ED ESALTAZIONE NEMMENO DI QUELLE POCHE ECCELLENZE CHE NEGLI ANNI SONO EMERSE. NESSUN VOTO MASSIMO ALLE 3 PROVE SCRITTE, NESSUN 100 !! MORALE, SI E' STUDIATO E TANTO PER OTTENERE POCO, MOLTO POCO TUTTO CIO' SPECIE SE RAFFRONTATO CON ALTRI ISTITUTI CHE MAGARI PRETENDONO UGUALMENTE MA CERTAMENTE RIPAGANO L'IMPEGNO CON VOTI PIU' ADEGUATI E PREPARAZIONE MIGLIORE, CERCANDO IN ULTIMO DI SOSTENERE I RAGAZZI ANCHE ATTRAVERSO L'AZIONE DEI COMMISSARI D'ESAME INTERNI, CHE AL CONTRARIO IN QUESTO CASO, SE HANNO FATTO QUALCOSA NON E' STATO PER FAVORIRE I RAGAZZI!
Liceo Nomentano come Hogwarts sotto la Umbridge
Nonostante i tanti difetti, se tornassi indietro la rifrequenterei di nuovo. Tante le situazioni durissime ed anche ingiuste, ma questo è il primo step per capire come gira davvero il mondo e, magari, per non rimanerne delusi.
Ah, e poi non dimentichiamo il fatto che i bagni sono inagibili nella stramaggioranza dei casi.
I GRANDI DI DOMANI
Inutile negarlo: Il Nomentano è uno dei licei scientifici migliori del Lazio. Basti pensare che nell'anno scolastico 2014/2015 la squadra di matematica si è addirittura classificata per i nazionali! Un traguardo ambitissimo da molte scuole.
È ovvio anche che, di conseguenza, non è una scuola per tutti: se non avete intenzione di passare ore chini sui libri, o non avete una passione spiccata per le materie scientifiche, cambiate strada. Sottolineo che il passare ore sui libri non implica il totale estraniamento dal mondo; per quanto mi riguarda, ho una media molto alta, pratico sport ALMENO tre volte a settimana, ed ho una vita sociale di tutto rispetto.
Diffidate dalle critiche rabbiose di poveri frustrati che non sono riusciti a prendere il 9 studiando 2 orette il giorno prima del compito... Piuttosto abbiate il coraggio di scegliere questa strada, perchè, se avete buona volontà, vi porterà ad ottimi risultati. Io sono entrato a medicina, mentirei se dicessi che il Nomentano non mi ha aiutato. "SAPERE AUDERE", abbiate il coraggio di sapere.
Non c'è piú passione..
Come genitore di un'alunna frequentante la prima classe della succursale, rilevo che l'Istituto è molto carente nel coinvolgimento passionale allo studio, ho riscontrato un abbandono totale dell'entusiasmo e del desiderio allo studio iniziale, una scelta presa con convinzione e coscienza di impegno ha visto svanire la linfa nel corso dell'anno.
Non entro nel merito dei voti, ma nella voglia di fare che c'era (tanta) e non c'è piú e questo lo vedo come un fallimento della scuola, che ovviamente si riflette sul rendimento.
Sto ad oggi cercando di rafforzare l' autostima di mia figlia perchè sto parlando di un soggetto intelligente brillante e sempre pronto all'impegno e al sacrificio, che ha avuto sempre obiettivi a lungo termine e risultati autonomamente eccellenti.
L'insegnamento dovrebbe essere dedizione e passione, ma in Italia il professore risulta demotivato da un sistema che non supporta gli animi e a rimetterci è sempre lo studente, tranne nei casi in cui prevale il buon senso ed il sacrificio all'impegno dell'insegnante supera le barriere. Questo è veramente triste.
È un istituto tosto ma non impossibile!
Non mi trovo assolutamente d'accordo con i commenti letti fino ad ora, il Nomentano è una scuola tosta ma non è assolutamente impossibile. Nel momento in cui ci si iscrive a questo istituto bisogna essere consapevoli di dover studiare con costanza, e con questo non intendo leggere la lezione del giorno o basarsi su ciò che si è ascoltato in classe, bensì passare almeno 2/3 ore ogni pomeriggio sui libri. Posto questo presupposto, la forza di volontà e l'impegno con il passare degli anni verranno sempre più ripagati. I professori inizialmente tendono ad essere stretti di voti, ma nel momento in cui riescono ad inquadrarti a livello di studente la meritocrazia prende il sopravvento.
Per quanto mi riguarda ho sempre avuto professori didatticamente preparati e umanamente molto comprensivi; certo, nel corso degli anni è possibile incontrare qualche professore che sia eccessivamente severo o incompetente, ma questo capita al Nomentano come in tutte le altre scuole.
L'unica pecca, secondo me, è che ci sono professori particolarmente bravi nelle materie letterarie, mentre quelli delle materie scientifiche, le quali in un liceo scientifico dovrebbero essere fondamentali,(fatte alcune eccezioni), scarseggiano.
5 anni tra i peggiori della mia vita
Sono stato eroe a prendere 75 in quel di via della Bufalotta; ambiente scadente anche come palestra, campo in cemento armato, strutture fatiscenti.
primo anno bolgia di 30 studenti già divisi in gruppi perché provenienti da stesse scuole medie, mentre io no.
secondo anno moria delle vacche con 12 bocciati e debiti a go go.
davano 3, poi per recuperarli era di fatto impossibile..
al triennio, Tommasi di disegno cacciava dei 2 scandalosi; la Curcio lavorava solo con i geni, cioè tutta la classe tranne me e un amico, capitati lì per caso perennemente 5 e pure qualche 4.
Tra matematica e fisica a italiano e storia e filosofia, insegnate da una professoressa, venivano regalati a tutti 8 e 7 senza criterio e i professori avevano preferenze come gli arbitri con la juventus.
La Curcio e Tommasi terribili e severissimi.
Scuola per highlanders
Questo liceo gode della fama di essere un istituto molto "tosto". In realtà l'unica differenza che lo distingue da altri istituti, sta nel fatto che usa parametri troppo bassi.
Alla fine non dà più, a livello di insegnamento, rispetto ad un'altra scuola dove ci sono parametri più alti... è solo che essendo "tirati" di voti, rimane molto difficile recuperare se si prendono delle insufficienze... praticamente sei uno bravo anche se hai 5! Per non parlare di alcuni professori (meglio generalizzare) che si regolano in base al voto dello scritto, per assegnarti l'identico all'orale.. se allo scritto si prende un'insufficienza e fai un orale splendido, il voto sarà lo stesso, quindi non si recupera mai! I professori adottano la politica "del terrore" e questo penso perchè a loro fa più comodo lavorare con i geni, mentre essere bravi non basta! Ti tolgono la voglia di studiare perchè studi studi e alla fine prendi lo stesso voto di uno che non studia.. .mah! Dovrebbero rivedere un po' tante cose, farsi un esame di coscienza e pensare che se si continua così questa scuola nel giro di qualche anno sarà deserta. I ragazzi devono essere motivati, spronati e non demoralizzati, perchè in questo modo non acquisteranno mai fiducia in loro stessi!
Siamo arrivati all'assurdo
Quest'anno siamo arrivati all'assurdo. Più volte ci siamo sentiti dire da professori e preside di "non divulgare notizie negative sull'istituto perchè quest'anno c'è stato un calo considerevole delle iscrizioni". A nessuno è venuto in mente che se le notizie sul Nomentano sono così negative, la colpa è proprio dei docenti, troppo severi ed esigenti, e dell'aria che si respira (parlo della mia esperienza alla succursale).
Proprio per questo voglio divulgare la mia opinione, per mettere in guardia i futuri primini. Scegliete questo istituto solo se avete veramente voglia e capacità, la selezione che subirete sarà durissima e non troverete nessuna comprensione dai docenti.
mancanza di rispetto
Non vi iscrivete, è una delle pochissime scuole dove non è stato ancora reso accessibile il registro elettronico e ancora alle interrogazioni i voti non sempre vengono detti a noi alunni.
Poi andate a vedere gli orari di ricevimento dei professori e fatevi raccontare quante volte i genitori vanno e i professori non ci sono perchè assenti e naturalmente nessuno pensa di dare notizia della cosa sul sito. Oppure fatevi raccontare la disorganizzazione dei giorni di ricevimento pomeridiano. Lo scorso anno tra l'altro gli insegnanti lo annullarono per protesta (l'unico giorno pomeridiano nel trimestre e pentamestre!).
Non c'è rispetto per gli alunni e per i genitori. Se sei un bravissimo vai pure, altrimenti rischi che ti rendano un insicuro.
YES!
A differenza di quanto fino ad ora hanno scritto, io mi trovo molto bene in questa scuola. Non sono certamente l'alunna perfetta, ma porto a casa i miei 7 e 8, anche facendo sport tutti i pomeriggi.
L'unica cosa che si dovrebbe cambiare è il fatto del sabato, mi risulta pesante andare a scuola quando il resto della famiglia dorme.
I professori sono duri, ma ci si ritrova ben preparati rispetto alle altre scuole. L'ambiente è sereno, non ho mai fatto visita alla preside (fortunatamente!)ma è una tipa tranquilla, come il vicepreside.
Ovviamente c'è da studiare, non la consiglierei a chi ha voglia di fare poco... ma per chi ha voglia di studiare seriamente, è la scuola adatta!
Il primo periodo risulterà difficile, ma poi ci si ambienta e si va avanti tranquillamente!
Fuga per la vittoria
Mi rivolgo ai genitori dei ragazzi che hanno in mente di frequentare questo istituto. Lasciate perdere, se amate i vostri ragazzi. Questo istituto è tutto fumo, di arrosto ce n'è per pochi. Ormai sono anni che c'è un fuggi fuggi generale da qui. Non esagero, ci sono classi praticamente decimate, informatevi se non ci credete. Tanti studenti costretti a cambiare istituto nel corso dell'anno per impossibilità di andare avanti, vessati in continuazione da alcuni professori, abbandonati a sè stessi, non stimolati con giudizi superficiali. Siamo adolescenti e la nostra è un'eta difficile, non possiamo essere tutti studenti modello, scienziati. Rivolgetevi ad altri istituti, non è che altrove si studi meno, ma almeno non ti stressano.
La verità nascosta
Questo liceo secondo me non è per tutti. Vanno avanti i bravissimi e forse i "furbetti"; tutti gli altri, anche se molto diligenti, vengono abbandonati a sè stessi. Alcuni professori non hanno poi una grande preparazione e "terrorizzano" i ragazzi con una serie di insufficienze non sempre meritate. Non si capisce la politica della preside: il suo obiettivo è il buon nome del liceo, a qualsiasi prezzo! E' troppo facile parlare di buon liceo quando restano solo i migliori! La scuola non è una caserma, i ragazzi non sono soldati, bensì sono i futuri uomini del domani. Genitori valutate bene questo liceo e non vi fate incantare dall'open day. Quel giorno tutto sembra perfetto, ma non è così. Un alunno deluso.
Il Nomentano
Questa è una scuola che gode di grande prestigio nel quarto municipio e non solo, eppure secondo me non vale così tanto; esempio pratico: il liceo scientifico si basa sulla matematica e i docenti di questa materia non sono affatto all'altezza. Per il resto è una buona scuola, ma certamente a parer mio non di livello stellare.
Senza lode
Liceo gestito da un preside che tutti conoscono col nomignolo di Eva Braun: polso duro e niente compromessi. L'ambiente ne risente, si respira aria pesante. Un paio di professori ci sguazzano dentro e fanno pieno esercizio del potere sulle classi, con arroganza. Ha fama di essere un ottimo istituto, ma occorre avere uno stomaco di ferro per resistere. Io non ce l'ho fatta e con me tanti altri che hanno preferito cambiare scuola; del resto dove sono ora non è una passeggiata, si studia lo stesso, ma almeno si respira aria fresca.
Altri contenuti interessanti su QScuole