Dettagli Recensione

Voto medio 
 
2.3
Insegnamento 
 
2.0
Laboratori 
 
3.0
Ambiente 
 
2.0

Una delusione

Era considerata una delle migliori scuole, peccato che sia peggiorata molto, un vero peccato. Per chi ha intenzione di iscriversi in questa scuola, non si faccia ingannare dall'open day perchè le attività che si faranno sono inferiori rispetto a quelle che promette (ad esempio io non ho ancora fatto il web design, e dovevo in teoria farlo in quarta!) ma questo dipende molto da che professore hai più che dall'anno in cui ci si trova, Oltretutto uscendo da questo istituto si dovrà fare un corso di formazione professionale o simili perchè hai a malapena (ma neanche tanto direi...) un'infarinatura di (quasi) tutti gli argomenti che tratta questo istituto. E pensare che io ero entrata con delle entusiasmanti premesse, puntualmente deluse, un vero peccato...

Classe frequentata
Punti di forza della scuola
Il bar, alcuni dei progetti cui la scuola aderisce e le sue materie d'indirizzo (è una delle poche scuole di Torino ad avere come indirizzo Grafica e Comunicazione, sarà per questo motivo che in molti si iscrivono in questa scuola).
Punti deboli della scuola
L'organizzazione caotica e mal gestita; i laboratori lacunosi (ad esempio nell'aula dove si registrano le voci per il doppiaggio, è assente lo schermo video, cosa che invece è fondamentale) e con attrezzature vecchie (ad esempio l'utilizzo di videocamere a cassette) e la maggior parte dei professori, specialmente quelli d'indirizzo che portano a calare enormemente di qualità l'istituto.
Commenti sui professori
Il punto cruciale sono proprio i professori, che sono il pilastro dell'apprendimento di uno studente. Una buona parte di loro, riferendomi per lo più a quelli d'indirizzo, sono invece così: non hanno voglia di insegnare (va bene che la maggior parte degli studenti disturbano e non hanno voglia di far nulla, però il professore è pagato per fare il suo dovere e se ha veramente la passione non avrà problemi ad insegnare nelle classi, anche in quelle più difficili), spiegano poco e male, la teoria è quasi mai applicata alla pratica, confusionaria e approssimativa, attività di laboratorio (alle quali pur essendo principianti, i voti sono sempre scarsi rispetto alla teoria a meno che non venga un risultato da professionisti) spesso assegnate senza darci le basi fondamentali come se fossimo già dei professionisti imparati, lasciando arrangiare l'individuo (o il gruppo) che per vari dubbi o problemi dovrà chiamare il prof. di turno che certe volte manco lui sa cosa fare (se non lo sanno loro come possono saperlo gli alunni?). È grazie alla maggioranza di loro che ho perso l'entusiasmo nelle ore di laboratorio dal triennio in avanti; infatti devo dire che mi sono trovata meglio coi prof. del biennio, dove avevano più voglia di insegnare e ho fatto lavori più interessanti in quel periodo che attualmente. Per i prof. di materia di cultura generale, sono stata più fortunata: fanno il loro dovere e spiegano bene anche se sono un po' egocentrici con la loro materia e con l'orientamento verso cui ci vogliono spingere all'università, "penalizzando" chi non vuole andarci.
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Inviato da Hermanasson
16 Ottobre, 2018
Io l'anno scorso sono stata bocciata al terzo anno di Liceo Classico perchè faticavo troppo col latino e col greco e con tutte le altre materie di cui si pretendeva molto, così decisi di farmi bocciare al terzo anno di classico per poi andare a frequentare l'Istituto Tecnico, perchè speravo di cambiare ambiente e soprattutto trovarmi meglio con gli insegnanti. Avevo 5 materie da studiare all'esame di integrazione, le ho studiate quasi tutte tranne la materia "tecnologie applicate" - questo perchè la materia mi era del tutto nuova e faticavo a capirla e apprezzarla. Ciò nonostante, ho cercato di studiare le altre 4 materie perchè le conoscevo un po' di più.
Le materie da studiare durante l'estate erano:
Fisica di 2 anni
Diritto di 2 anni
Disegno tecnico di 2 anni
Informatica del primo anno
Tecnologie applicate (le basi per la grafica).
All'esame, prima mi hanno fatto fare una proiezione ortogonale in un grande formato (33×48) e già questo mi ha messa in serie difficoltà perchè non ero abituata ad usare le squadrette in grandi formati (durante l'estate mi ero esercitata su dei formati 21×29 e non su formati superiori), purtroppo non sono mai stata avvisata a riguardo. Ma vabbè ci provo e il disegno va...
Al giorno dell'orale
l'esame di fisica va bene
l'esame di informatica va bene
l'esame di diritto va bene
L'unico che non è andato bene è quello di tecnologie applicate.
Il giorno dopo scopro che NON SONO STATA AMMESSA ALLA TERZA, MA AMMESSA ALLA SECONDA, MI AVEVANO PURE RETROCESSA.. e solo per una materia.
Come ho saputo sta cosa sono svenuta, avevo lasciato il classico per poi andare in una nuova scuola, per conoscere nuovi compagni, studiare nuove materie e magari anche ad essere più motivata.
Io davvero ce l'avevo messa davvero tutta, ma non è facile andare lisci all'esame con CINQUE materie da integrare.
E così sono dovuta tornare alla mia vecchia scuola, che mi ha davvero accolta a braccia aperte.
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